Caso Suarez: Regione, Comune e Provincia di Perugia chiedono "un passo indietro" ai vertici della Stranieri
I rappresentanti delle istituzioni umbre hanno avuto un colloquio con il ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi
Regione Umbria, Comune e Provincia di Perugia chiedono ai vertici dell'Università per Stranieri indagati e sospesi per otto mesi dalle funzioni "un atto di responsabilità" che porti "a fare un passo indietro, per il bene e nell’interesse dell’Università per Stranieri di Perugia".
La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, e il sindaco del capoluogo, Andrea Romizi, si sono riuniti questa mattina e hannoa vuto un colloquio con il Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, proprio sulle vicende che riguardano una delle più importanti istituzioni culturali cittadine, che è stata e dovrà continuare ad essere fiore all’occhiello per l’intera regione.
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Senza toccare le vicende giudiziarie che seguiranno il loro naturale corso in Tribunale e Procura, gli esponenti delle tre istituzioni umbre "ritengono unanimemente necessario che vi sia un rapido avvicendamento della governance e della struttura amministrativa universitaria al fine di tutelare al meglio l’immagine, il funzionamento ed il futuro dell’Università per Stranieri".