rotate-mobile
Attualità

INVIATO CITTADINO Non riesce a prelevare, distrugge la vetrata del bancomat in piazza IV Novembre

BCC, porta sfondata, ecco come sono si sono realmente svolti i fatti

BCC, porta sfondata, ecco come sono si sono realmente svolti i fatti. Un po’ diversamente da quanto si era inizialmente ipotizzato. Non un colpo – voluto o accidentale – col muso di una vettura, ma l’opera di un individuo di sesso maschile. Una persona che, alle due di notte, è entrata per un prelievo al Bancomat. Ma qualcosa non deve aver funzionato. O, per meglio dire, le immagini rivelano la presenza di una persona, non perfettamente “compos sui”, entrata con una bottiglia in mano e che tenta, inutilmente, di effettuare un prelievo.

Operazione fallita a causa di tentennamenti, indecisioni, codice errato. Sarà poi da stabilire se la carta fosse di proprietà o finita accidentalmente in quelle mani.

Sta di fatto che, dopo alcuni tentativi, l’uomo fa prova di uscire. Da precisare che, dopo l’ingresso, le porte di cristallo si chiudono per una questione di sicurezza.

Ma il fatto è che quell’uomo si sente in trappola, prigioniero del sistema che non riesce a sbloccare. Le sue condizioni, evidentemente, non gli permettono di identificare il pulsante di sblocco che consente l’apertura delle ante mobili.

Tenta allora di forzare, spendendo inutilmente energie contro quell’anta chiusa. Al punto che, la pressione e i colpi si fanno più insistenti, fino a portare alla frattura della porta in mille pezzi (vedi foto in pagina). Questo raccontano le immagini. E questo riferisce con puntiglio il cittadino ormai conosciuto con lo pseudonimo “defensor civitatis”. 

FOTO ESCLUSIVE Piazza IV novembre, sfondata una vetrata della banca: le immagini

In Evidenza

Potrebbe interessarti

INVIATO CITTADINO Non riesce a prelevare, distrugge la vetrata del bancomat in piazza IV Novembre

PerugiaToday è in caricamento