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AVIS Perugia premia il Club dei +Cento e lancia un appello alla donazione di sangue

Oggi la cerimonia di premiazione online e un momento di confronto con associati e sostenitori sul delicato momento per la salute pubblica. Il presidente Rasimelli: "Non è mai stato così importante donare"

L'Avis Perugia premia i suoi donatori più "fedeli" e tira le somme sul difficile anno appena concluso, proiettandosi sul futuro.

Lo farà oggi, 27 gennaio alle ore 18,30, in collegamento web all’indirizzo https://join.skype.com/fGLR9QGF51WX, si quando avrà luogo  l’evento di premiazione per i donatori Avis che hanno raggiunto le 100 donazioni, ed entreranno nel club +CENTO AVIS PERUGIA.

Poiché la consueta assemblea annuale di febbraio del sodalizio perugino è stata, per i noti motivi legati alla pandemia, posticipata ad aprile, Avis Perugia ha voluto organizzare un evento online per premiare i propri soci più virtuosi. Alla cerimonia di premiazione prenderanno parte: il Sindaco di Perugia Andrea Romizi; il rettore dell’Università di Perugia Maurizio Oliviero; il Direttore Generale dell'Azienda ospedaliera di Perugia Marcello Giannico e il direttore sanitario dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia Luca Bianciardi.

Il Club, oltre ad essere un riconoscimento personale per le persone che tanto hanno dato alla salute pubblica, fa anche da stimolo per tutti i donatori, che siano alla prima donazione o vicini al traguardo delle 100 donazioni e sopratutto un “esempio” per chi vuole diventare donatore.

L'occasione sarà anche buona per tirare le somme dell’anno appena trascorso, ma anche per confrontarsi sul periodo di difficoltà che il Paese sta vivendo circal la salute pubblica. Saranno presenti oltre al Sindaco i primari e i responsabili dei vari reparti, i donatori e l’intero Consiglio direttivo Avis Perugia.

Un appello alla donazione di sangue

«Nonostante i buoni risultati ottenuti nel 2020 con un leggero aumento rispetto al già ottimo risultato del 2019 – puntualizza il Presidente Avis Perugia, Fabrizio Rasimelli – non possiamo ritenerci altrettanto soddisfatti per l’andamento complessivo regionale che vede un ulteriore calo delle donazioni ed è per questo che chiediamo l’aiuto di tutti, soprattutto in questo periodo, donare non è mai stato importante come in questo momento».

Anteprima nella premiazione venerdì scorso, con la consegna di oltre 1.300 mascherine Fp2 che Avis Perugia ha fatto a ben undici reparti dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia che sono in prima linea nella lotta al Covid, oltre ai reparti di Oncologia e al Centro Trasfusionale. La consegna, avvenuta presso la sala “Rita Levi Montalcini” - palazzina CREO dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, alla presenza del Direttore Generale Marcello Giannico, i Primari dei reparti coinvolti, il Presidente Avis Perugia Fabrizio Rasimelli, Marco Tortoioli promotore dell’iniziativa, oltre ai Consiglieri e Volontari di Avis Perugia, ha rappresentato un’occasione di riconoscimento per i sanitari umbri e per il lavoro da loro svolto con dedizione e coraggio.

«Questa donazione è stata solo un piccolissimo gesto di riconoscimento per i nostri operatori sanitari che ci stanno aiutando a superare questa pandemia con il loro impeccabile lavoro – sottolinea il Presidente Avis Perugia, Fabrizio Rasimelli –. Come Avis abbiamo voluto premiarli non solo fornendo materiale sanitario necessario allo svolgimento del lavoro, ma anche con un attestato di merito che nel nostro piccolo serve a far capire che la comunità perugina gli è vicino».

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