Quando lo Studium si rinnova… nel segno della continuità. Spigolature dall’inaugurazione 'paritetica' degli ultimi due anni accademici Unipg
Quando lo Studium si rinnova… nel segno della continuità. Spigolature dall’inaugurazione degli ultimi due anni accademici Unipg.
Lo avevamo notato un paio di anni fa. La circostanza si è ripetuta la volta scorsa.
Quando abbiamo osservato che, insieme al rettore Maurizio Oliviero, scendeva la scalea di Palazzo Murena, per poi entrare in Aula Magna, una gentile signora cui era affidata la mazza rettorale.
Ricordiamo distintamente che, in occasione del passaggio di poteri da Franco Moriconi a Maurizio Oliviero, il simbolo era nelle mani di un solerte commesso, che risponde al nome di Fabrizio Caponi.
In queste ultime due circostanze, invece, la mazza cerimoniale era affidata alle mani gentili di una donna. Non v’è dubbio che il fatto non sia casuale. Anzi, per così dire, è uno di quei casi in cui la forma diventa sostanza.
La scelta è chiaramente riconducibile alla politica di parità di genere, convintamente perseguita dal rettore Oliviero. Che, in proposito, dichiara: “Nella nostra Università si custodisce un valore secondo cui nessuna persona deve pensare di essere limitata a causa del suo genere o delle sue origini, poiché tutti gli esseri umani hanno diritto alla stessa quantità e qualità di attenzione e di rispetto”.
È vero che i simboli sono importanti. Perché la vita è fatta di simboli. E, come diceva Oscar Wilde, “forse l’uomo stesso è un simbolo”. E la donna? A maggior ragione.
Il chi è della mano femminile che ha portato il simbolo dello Studium.
Si tratta di Paola Tacconi, in servizio da una decina d’anni. Ha collaborato coi rettori Francesco Bistoni, Franco Moriconi e Maurizio Oliviero. Precedenti rapporti con l’Università legati all’Orto Botanico di San Pietro. In un’occasione, per volere del rettore Giuseppe Calzoni e del professor Alessandro Menghini, partecipò (era il 28 settembre del 1996) all’inaugurazione dell’Orto Medievale (foto) nelle vesti di gentile donzella. Oggi svolge compiti di portierato presso la sede del Rettorato in piazza dell’Università.