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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Assisi, cittadinanza onoraria per la pace: i toccanti messaggi dei sopravvissuti italiani alla Shoah

Emozionante cerimonia nella Sala della Conciliazione in Comune: ringraziamenti al sindaco Proietti anche dalla senatrice a vita Liliana Segre e dagli altri sopravvissuti che non sono riusciti a presenziare

SAMUEL (SAMI) MODIANO:

Samuel Modiano, detto Sami, è nato a Rodi il 18 luglio del 1930, quando l'isola era una colonia italiana. Dopo l'armistizio, i tedeschi invasero Rodi e il 23 luglio 1944 prelevarono tutti gli ebrei presenti sull'isola, senza che nessuno potesse sfuggire. Tra di loro c’erano anche Sami Modiano, la sorella 16enne e il padre. Caricarono tutti nella stiva di un vecchio mercantile in condizioni disumane. Il viaggio durò da Rodi fino al Pireo: lì, il 3 agosto 1944, gli ebrei vennero caricati sui treni, stipati nel buio soffocante dei vagoni piombati, diretti verso il campo nazista di Birkenau. Una volta arrivati, uomini e donne vennero separati. Nel campo morirono sia la sorella sia il padre di Sami Modiano. Lui fu uno dei pochi a sopravvivere a quell’orrore, anche aggrappandosi alle ultime parole del padre: “Tu sei forte Sami, tu devi farcela”. Dopo l’arrivo dei russi nel 1945 e la liberazione, cercò con fatica di riprendere in mano la sua vita. L’uomo negli anni, incoraggiato anche dalla moglie Selma Doulmar, si è dedicato a far conoscere la sua esperienza ai ragazzi nelle scuole medie e superiori italiane. Molte estati, invece, le ha trascorse a Rodi, per occuparsi dell'antica sinagoga e della piccola comunità ebraica presente nell'isola.

Il messaggio - "Gentile Sindaca, nel ringraziarla per quanto la Città' di Assisi ha voluto riconoscere a noi, Sopravvissuti ai Campi di Sterminio di Auschwitz Birkenau, nel ricordo di tutti i nostri fratelli che sono stati sterminati, vorrei che le mie parole fossero rivolte soprattutto a tutti quei ragazzi che rappresenteranno in futuro noi Testimoni della Memoria, in un mondo che tende ormai troppo facilmente a dimenticare tutto ciò che è stato. Ma sono convinto, credo fermamente, che fino a che ci saranno iniziative come le sue, il nostro sacrificio non sarà stato inutile. Ancora grazie per aver pensato a noi, nonostante tutto il tempo trascorso. Un cordiale Shalom. Sami Modiano".

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