Quando l’amore per la propria terra nursina decanta in poesia… di dolore e rimpianto
Performance poetica del nostro Paolo Ottaviani, chiamato in causa dalla prestigiosa “Le voci della Luna”
Quando l’amore per la propria terra nursina decanta in poesia… di dolore e rimpianto.
Un link tutto da vedere (Paolo Ottaviani - Sono tornato a Norcia “La grazia precede la... | Facebook) quello che racconta una performance poetica del nostro Paolo Ottaviani, chiamato in causa dalla prestigiosa “Le voci della Luna”.
La poesia è impreziosita da un prologo-esergo di Roberto Calasso: “La grazia precede la legge”.
Paolo sceglie la forma “chiusa” del sonetto. Schema classico, ma foriero di nuove e toccanti significazioni.
Ottaviani si conferma poeta degno di rappresentare l’Umbria bel contesto letterario nazionale.
Sono tornato a Norcia
Sono tornato a Norcia e sono solo. / Di un nembo il lento andare che nasconde / e illumina le cime e le confonde / seguo come in preghiera e resto solo. // Il mio platano vibra in un assolo / svegliato da giovani linfe, da onde / sonore che tra foglie il vento infonde / a radici comuni e mi consolo. // Qui la mia terra inghiotte ogni altra terra / con altre vite e cieli sconfinati. / Qui l’effimero andare delle nuvole // sopra il dolore sembra non colpevole / e oltre il pianto dei giorni scardinati / sorridere, felice, a questa terra.