INVIATO CITTADINO Ex monastero di Santa Maria della Colombata: se ne faranno appartamenti di rango
Il complesso è soggetto a lavori di riqualificazione
Ex monastero di Santa Maria della Colombata. Il complesso è soggetto a lavori di riqualificazione energetica, consolidamento e adeguamento sismico. Se ne faranno appartamenti di rango, con vista straordinaria e ampio parco interno.
L’intervento ferve da tempo, anche per mettere in sicurezza il muro esterno, puntellato perché pericolante.
I perugini conoscono la zona come Piaggia Colombata. Nome che si richiama al nome di Colomba, il cui simbolo spicca sopra il portale della chiesa che si affaccia a sinistra del salitone. Altra origine si lega a “columnata” o anche a “colmata” perché la zona fu oggetto di riempimento e sostegno, poiché in frana.
La posizione è bella, l’edificio prestigioso. Bene che si proceda al recupero funzionale e statico.
Da conoscitore della struttura – sulla quale ebbi modo di redigere servizi giornalistici, anche fotografici – mi auguro che venga ben mantenuta la chiesa. Che è tuttora consacrata e al cui interno è contenuta una vera rarità che incrocia arte, religione e cultura. Infatti è qui conservato un affresco che rappresenta la trinità in modalità triandrica. Ossia con un viso centrale che fa da perno ad altri due condividendo un occhio e una parte del volto.
Gli unici altri esempi di questo genere (poi bandito per motivi teologico-religiosi) sono sotto il portico di San Pietro e nella chiesa di Sant’Agata, entrando sulla destra (foto).
Perugia è peraltro l’unica al mondo ad aver salvato ben tre di queste rappresentazioni. La precedente proprietaria, Carla Bastianini, mi confidò che il cardinale Bassetti, che qui ha celebrato in più di un’occasione, era affascinato da questa pittura murale, mirabilmente conservata.
L’augurio è che i nuovi titolari possano aprire la chiesa a visitatori e studiosi.
