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Strade umbre: mai così tanti lavori come nel 2020, ma serve il raddoppio dell'accesso a Perugia e altri interventi

L'assessore Melasecche chiede anche la realizzazione dello svincolo di Scopoli e il collegamento con la galleria della Guinza

Il 2020 è stato un anno record per la manutenzione programmata delle strade in gestione Anas in Umbria, con oltre 75 milioni di euro di lavori realizzati sugli 808 chilometri di strade gestite (304 di strade a quattro corsie e 504 di strade a carreggiata unica).

Attualmente sono in corso lavori per un investimento complessivo di circa 112 milioni di euro, mentre sono di prossimo avvio interventi per 123 milioni e sono in progettazione ulteriori interventi del valore complessivo di oltre 600 milioni, che insieme agli oltre 200 milioni di lavori completati dal 2018 a oggi, portano l’investimento complessivo attivato da Anas per la manutenzione stradale in Umbria a oltre 1 miliardo di euro. I dati sono stati forniti dall’assessore regionale Enrico Melasecche durante una videoconferenza Regione-Anas.

Anas ha risanato oltre 170 chilometri di carreggiata sui 300 totali, procedendo alla rimozione totale della vecchia pavimentazione, al miglioramento degli strati di fondazione e al rifacimento di un nuovo piano viabile per lunghi tratti, anche con asfalto drenante. Tipologia di interventi mai eseguita in passato, che oltre a migliorare la sicurezza e il comfort di guida, consentirà una lunga durata dell’asfalto nei prossimi decenni.

I lavori di manutenzione programmata riguardano anche la ristrutturazione di ponti e viadotti, la sostituzione di barriere di sicurezza, l’ammodernamento degli impianti tecnologici in galleria, la sostituzione della segnaletica verticale e l’esecuzione di altre opere complementari.

In particolare, sono in fase di avvio i lavori di raddoppio a quattro corsie della strada statale 318var “di Valfabbrica” (direttrice Perugia-Ancona) tra Valfabbrica e Casacastalda, per un valore di 135 milioni di euro. Anas ha inoltro recentemente proceduto alla consegna della progettazione definitiva del Nodo di Perugia, nel tratto tra la località Madonna del Piano (nei pressi dello svincolo di Montebello) e lo svincolo di Collestrada, in variante alla E45, per un investimento di 211 milioni di euro. Tra i lavori di prossimo avvio, da segnalare la realizzazione della SS219 “di Gubbio e Pian d’Assino” tra Mocaiana e Pietralunga, per un investimento di 76 milioni di euro, intervento che era bloccato da quattro anni e per il quale la Regione si è spesa ripetutamente.

Tra le altre opere in fase di progettazione, ci sono la SS685 “delle Tre Valli Umbre”, Spoleto-Acquasparta (stralcio Madonna di Baiano-Fiorenzuola) per un investimento di 82 milioni di euro; la E78 Grosseto-Fano tra Selci Lama (E45) e Parnacciano (galleria della Guinza) per 77 milioni di euro; ancora la E78 tra Le Ville e la E45 per 435 milioni di euro; l’ultimo stralcio della SS219 tra Pietralunga e Umbertide per 226 milioni di euro. Da segnalare, infine, la SS79bis (direttrice Terni-Rieti), in fase di ultimazione, alla cui inaugurazione prevista per dicembre.

L’assessore Melasecche ha anche anticipato alcuni interventi da realizzare nle futuro: Variante di Foligno e realizzazione dello svincolo di Scopoli, la richiesta di due nuove rampe da Ponte S. Giovanni fino all’inizio della galleria dei Volumni per ridurre le file che oggi ostacolano il fluire del traffico in salita e in discesa, il cui valore ammonta a 16 milioni.

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