Prevenire è meglio che curare, in via Ruggero d’Andreotto rimossi alberi e rami pericolanti
La situazione di potenziale pericolo era in prossimità del liceo scientifico Galeazzo Alessi
Prevenire è meglio che curare. In via Ruggero d’Andreotto rimossa una situazione di potenziale pericolo in prossimità del liceo scientifico Galeazzo Alessi, nello spazio a valle della centrale Tim. Era già accaduto l’anno scorso che un albero di notevoli dimensioni piombasse sulla carreggiata, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti e rischiando di colpire vetture in transito.
È stata emanata ordinanza sindacale per l’abbattimento di una decina di piante ad alto fusto, in considerazione del pericolo determinato dalla presenza di evidenti patologie che le avevano letteralmente svuotate.
“Il termine per l’effettuazione dei lavori era stato fissato per il 5 novembre”, dice Ottavio Vitali dell’Immobiliare Futura, proprietaria del terreno. “Ma abbiamo preferito – aggiunge – effettuare il lavoro oggi, causa le previsioni meteo poco favorevoli dei prossimi giorni”.
Lui stesso è alla guida di un mezzo idoneo. Lo assistono diversi operai che sfrondano, segano, ammucchiano il materiale di risulta.
“Si trattava – dice uno di loro – di olmi alti una quindicina di metri. Tanto che abbiamo dovuto valerci di una piattaforma a elevazione telescopica dell’altezza di 20 metri”.
Hanno iniziato a operare stamane, appena avvenuto l’ingresso in classe dei ragazzi dell’Alessi. Entro il primo pomeriggio porteranno a termine l’operazione.