Al Giacchio di San Feliciano, una serata di ‘Dialetto con diletto’
L’Accademia del Dónca scalda i motori. In vista dell’appuntamento di venerdì 21 luglio, alle 21:30
L’Accademia della peruginità sarà presente col coordinamento del nostro Inviato Cittadino, che ne è il fondatore. Validamente affiancato dagli attori Fabiola Marchesi, Leandro Corbucci e Gian Franco Zampetti.
In programma una carrellata/carrettata di divertimento e comicità. Ma anche qualche momento di riflessione sul nostro modo di stare al mondo.
Sketch e poesie. Accanto alle classiche scenette e sonetti di Artemio Giovagnoni, deus ex machina del teatro perugino, le composizioni degli autori di ieri (l’immancabile e mai troppo celebrato Claudio Spinelli), vicino e Cicuti e Migliarini, Mirabassi e Breccolenti.
Palcoscenico di lusso è lo spazio antistante la chiesa, con vista sul Lago: strepitosa location dove già l’anno scorso la Festa fece il pieno di spettatori di ogni età.
Parecchi bambini, dato che anche quest’anno è prevista una “pillola pinocchiesca” con Gian Franco a vestire i panni (giacchetta, bustina, nasone…) del burattino più bugiardo del mondo. E con Fabiola a moraleggiare nei panni del sapiente/saccente Grillo, destinato a finire schiacciato sotto un colpo di martello vibrato dall’insofferente monello.
Il tutto con passione identitaria. Altissima.
PS. A proposito di Giacchio. Si tratta di un'antica rete da pesca di forma circolare, legata a una corda al centro del cerchio. Il suo utilizzo è documentato fin dall’antico. Al Trasimeno e non solo.