Adeguamento sismico, altri 500mila euro dalla Regione per la scuola di Beroide inagibile da luglio
L’edificio, che ospita la scuola di infanzia e primaria, era stato dichiarato inagibile nel mese di luglio 2020 a seguito della verifica di vulnerabilità sismica ed altri approfondimenti
Ammonta a mezzo milione di euro la somma che sarà stanziata per finanziare l’adeguamento della scuola dell’infanzia e primaria di Beroide, a Spoleto, dichiarata inagibile da luglio a seguito di alcune verifiche di vulnerabilità sismica. La Regione Umbria ha accolto la richiesta presentata nei giorni scorsi all’assessore regionale Paola Agabiti dall’assessore all’edilizia scolastica Francesco Flavoni. Grazie a questo nuovo finanziamento sarà possibile programmare un unico stralcio dei lavori, invece dei due stralci inizialmente ipotizzati, garantendo il definitivo adeguamento sismico dell’edificio.
“Abbiamo lavorato e stiamo lavorando per garantire ai bambini di proseguire il proprio percorso scolastico in condizioni di sicurezza, dialogando costantemente con le famiglie e con la dirigente scolastica Norma Proietti – ha dichiarato il vicesindaco Beatrice Montioni – In questi mesi abbiamo individuato soluzioni che potessero limitare il disagio e risolvere le problematiche più impellenti, anche grazie all’aiuto e alla disponibilità del Sindaco di Castel Ritaldi Elisa Sabbatini che ringrazio. Gli impegni presi sono stati sempre mantenuti: adesso l’obiettivo è quello di far tornare i bambini nella propria scuola nel corso del prossimo anno scolastico”.
“Essere riusciti in tempi molto rapidi ad ottenere € 1.000.000,00 di cui avevamo bisogno per l’esecuzione dei lavori dimostra, oltre all’impegno che mettiamo nell’amministrare, anche quanto fossero strumentali le polemiche e le critiche sollevate nei mesi scorsi, tese solamente a creare malcontento e preoccupazione. A questo punto speriamo non ce ne siano più, anche se su questioni così delicate ritengo che non dovrebbero mai esserci”, è stato invece il commento di Flavoni, che ha ringraziato l’assessore Agabiti per “aver compreso, fin da subito, l’importanza di questo intervento”.