rotate-mobile
Attualità

Acropoli invasa dai pittori e opere dei madonnari esposte alle Logge dei Lanari

Un centinaio i pittori affluiti fra i travertini della Vetusta per l’agone della estemporanea dedicata alla memoria di Giuseppe Fioroni

Acropoli invasa dai pittori e opere dei madonnari esposte alle Logge dei Lanari. Pare siano un centinaio i pittori affluiti fra i travertini della Vetusta per l’agone della estemporanea dedicata alla memoria di Giuseppe Fioroni, pictor optimus, che ci ha lasciati il 17 luglio di un anno fa. L’edizione 2021 dovrebbe superare la prima, che già raccolse allori al Sopramuro. Gli artisti se ne stanno sparpagliati per corso Vannucci e, spesso, al riparo dal sole cocente, alle Logge di Braccio o sotto i portici della prefettura. I passanti di fermano a commentarne il lavoro.

Propongono visioni reali e metafisiche, in aderenza al tema che chiede rappresentazioni della Perugia che fu, che è e… che sarà. Abbiano visto cose egregie che ci asteniamo dal commentare per rispetto dell’autonomia della giuria cui spetta il compito di individuarne le più meritevoli. Abbiamo apprezzato professionalità evolute e soluzioni originali.

Possiamo qui proporre un’immagine del lavoro dei madonnari che ieri si sono esercitati in piazza Grande, suscitando un certo interesse. Alcune loro opere sono appoggiate all’interno delle Logge dei Lanari. Madonne, santi et similia fanno bella mostra. Si tratta di lavori significativi, nel rispetto del detto “mirabilia videtis”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acropoli invasa dai pittori e opere dei madonnari esposte alle Logge dei Lanari

PerugiaToday è in caricamento