Unipg e Comitato Pari Opportunità sempre dalla parte delle donne con una campagna di comunicazione di sicura efficacia
Striscione in piazza dell'Università per ricordare come debba essere sempre 8 marzo: "Non siamo marionette" e "Dacci un taglio" gli slogan scelti
È sempre 8 marzo. Non siamo marionette. Dacci un taglio. Unipg e Comitato Pari Opportunità sempre dalla parte delle donne.
Una campagna di comunicazione di sicura efficacia, quella promossa dal Comitato unico di garanzia Pari Opportunità (“Valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”) in sinergia col Corso di Laurea in Design del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università degli Studi di Perugia.
È ormai un’ecatombe, quella cui sono sottoposte tante donne. Mancanza di rispetto, violazione di identità, disprezzo della componente valoriale del ruolo della donna. E, addirittura, femminicidio: comportamenti che definire aberranti è un puro eufemismo.
Da qui l’urgenza di ribadire che è ora di “darci un taglio”. Insomma: smettiamola, una volta per tutte.
Efficace la grafica: rappresenta una mano che tira i fili e una donna, di spalle, animata da quegli stessi fili, evidentemente in mano maschile.
Per chi non l’avesse capito, il “taglio” è simbolizzato da una forbice che divide lo striscione a metà.
Lo abbiamo visto appeso all’ex Facoltà di Matematica, Fisica e Scienze naturali, sul lato di piazza dell’Università, prima dell’imbocco di via Francesco Innamorati.
Lo striscione porta anche il numero 1522, per aiuto contro violenza e stalking.
Un messaggio che - per efficacia di forma, e qualità dei contenuti - non può di certo passare inosservato.