E78, Rifondazione comunista: "I sindaci favoriscano da subito informazione e partecipazione sulla situazione"
I circoli di Città di Castello, San Giustino e Citerna prendono posozione
Un summit dell'assessore regionale con il Commissario a cui è stata affidata l'opera,per fare il punto sul tracciato della E78.
A chiederlo, a gran voce, sono i circoli di Rifondazione comunista di Città di Castello, San Giustino e Citerna che ''hanno appreso dalla stampa che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha autorizzato la progettazione di tutti i lotti umbri di completamento della E78, la Grosseto-Fano''.
Per quanto riguarda i tracciati, per gli esponenti di rifondazione comunista '' l'ipotesi di tracciato che le comunità si aspettano dovrà risultare inequivocabilmente come la meno impattante possibile per il paesaggio e l'ambiente e come la più sicura per la salute dei cittadini''.
''Sottolineiamo positivamente il coinvolgimento delle istituzioni locali, ma serve di più – hanno detto - Per dare alle nostre comunità quelle risposte infrastrutturali che si aspettano da tempo bisogna passare dalle parole ai fatti con il contributo dei consigli comunali, delle comunità, delle forze sociali e del tessuto economico dei territori. Dopodichè, visto che il Commissario è stato nominato dal governo, ci aspettiamo anche che battano un colpo gli onorevoli e le sottosegretarie del territorio che sostengono il governo nazionale''.
I vertici dei circoli di rifondazione comunista di Città di Castelo, San Giustino e Citerna, si appellano ai sindaci ''affinchè proseguano nell'impegno di favorire la partecipazione popolare, convocando assemblee pubbliche per l'informazione e il confronto su un tema così importante per il territorio''.