Città di Castello, vigili del fuoco salvano un uomo: tempestivo l'intervento con il defibrillatore
Il tifernate si è sentito male a pochi passa dalla sua abitazione
Hanno usato il defibrillatore in maniera rapida e precisa: così i vigili del fuoco di Città di Castello hanno salvato la vita ad un sessantottenne che si era sentito male, subito dopo aver gettato l'immondizia.
E' accaduto in via della Fornace, una strada vicino alla stazione ferroviaria. I membri di una squadra del locale distaccamento mentre erano nei loro mezzi e stavano transitando per strada hanno notato una persona che si stata sbracciando per richiamare la loro attenzione. Senza pensarci due volte, si sono avvicinati: la persona ha spiegato loro che c'era un uomo era riverso a terra, vicino ai cassonetti. I pompieri si sono subito recati nella zona indicata, trovando un tifernate riverso a terra. Subito hanno effettuato tutte le manovre salva vita, compreso il massaggio cardiaco con l'uso del defibrillatore.
Nel frattempo è stato chiamato il 118 che è partito alla volta di via della Fornace. I medici e i vigili del fuoco si sono alternati per il massaggio cardiaco e dopo 45 minuti di attività l'uomo ha ripreso conoscenza. Il tifernate è stato quindi trasportato al Santa Maria della Misericordia di Perugia in codice rosso, dove è stato curato.
Secondo i medici della struttura sanitaria perugin, grazie all'intervento dei vigili del fuoco il sessantottenne non ha riportato alcun danno celebrale o ad altri organi.