Città di Castello si ribalta con il veicolo in una scarpata, salvato dalla polizia insieme ai vigili del fuoco e al 118
L'uomo è stato rintracciato grazie al clacson dell'auto
Lo hanno localizzato grazie al clacson dell'auto.
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Città di Castello, in sinergia con il personale dei Vigili del Fuoco e del 118, sono riusciti a salvare un automobilista che con la propria autovettura si era ribaltato in una scarpata.
Erano da poco trascorse le 21 di lunedì quando la Sala Operativa della Questura di Perugia ha ricevuto una telefonata di aiuto da parte della moglie del conducente. La donna, spaventata per l’accaduto, aveva deciso di chiedere aiuto riferendo che il marito – classe 1960 – a seguito del ribaltamento del veicolo non riusciva ad aprire la portiera per uscire dall’abitacolo.
I poliziotti hanno quindi immediatamente avviato le ricerche lungo la Strada Provinciale 142, nella zona compresa fra Preggio e Umbertide. Contestualmente sono stati allertati anche i Vigili del Fuoco e il 118.
Gli agenti, alla fine, sono riusciti a parlare al telefono con il 63enne sia per avere continui aggiornamenti sul suo stato di salute che per cercare di localizzarlo prima possibile.
A un certo punto, vista la particolare conformità della zona e il buio, gli agenti hanno deciso di fermare l'auto e restare con i lampeggianti accesi, riferendo all’uomo che avrebbero azionato le sirene.
Dopo pochi secondi, il sessantatreenne ha risposto, usando il clacson dell'auto consentendo, così, ai poliziotti di localizzarlo in fondo alla scarpata. Immediatamente le squadre di soccorso intervenute sul posto hanno raggiunto l’automobilista e lo hanno estratto dal mezzo. È stato quindi affidato alle cure dei sanitari che lo hanno accompagnato all’Ospedale di Città di Castello per le cure del caso. Se la caverà con qualche giorno di prognosi.
