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San Giustino, lanciano sassi verso una donna, il sindaco: "Atto da condannare"

I quattro adolescenti sono stati individuati: collaborazione fra forze dell'ordine

''E' un atto da condannare''. Così il sindaco Paolo Fratini commenta quanto è accaduto alla signora che è stata infastidita e rincorsa da alcuni adolescenti. L'episodio è avvenuto qualche giorno fa nel centro del paese.

''Il problema di questi ragazzini sono le famiglie le uniche a poter intervenire in quanto si tratta di minori'' ha ribadito il primo cittadino che ha aggiunto: ''Sappiamo chi sono, alcuni sono figli di famiglie problematiche, altri di persone che hanno un vissuto normale''.

Fratini ha ricordato che ''Il Comune ha fatto la sua parte, fornendo ai carabinieri le immagini della videosorveglianza'', e ha precisato che solamente la signora ''presa di mira dovrà decidere se andare avanti, sporgendo denuncia'' oppure no.

La donna, infatti, ha scritto un lungo post nei social dove ha ripercorso quello che le era accaduto.

La signora ha raccontato di essere stata nella piazza centrale del comune altotiberino con suo figlio, all'esterno di una attività commerciale per acquistare dei giochi a delle macchinette,da una panchina nelle vicinanze si sarebbero alzati 4 ragazzini, la donna parla di 2 maschi e due femmine: secondo i bene informati i due maschietti sarebbero di fuori San Giustino e che sarebbero arrivati nel comune tiberino per fare compagnia alle due ragazzine.

Il quartetto prima l'avrebbe infastidita, con tanto di lancio di sassi, e poi inseguita fino a un sottopassaggio della ferrovia situato nelle vicinanze.

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