Città di Castello, ancora episodi di ''mala movida'', la denuncia dei residenti
Giovanissimi si nascondono nei parcheggi privati per consumare superalcolici
Stavolta hanno addirittura aperto alcune bottiglie di superalcolici e come niente fosse, le hanno bevute in un parcheggio privato, dove avevano comodamente posteggiato le auto, prima di andare in centro storico.
Notte da incubo quella vissuta fra giovedì e venerdì dagli abitanti della zona di via Lapi, via Leopardi e via Luca Signorelli.
Urla, schiamazzi, musica a tutto volume, scene di violenza e danneggiamenti da parte di giovani e giovanissimi, pronti per andare a divertirsi in centro storico, con le manifestazioni estive.
La maggior parte degli espisodi si sono registrati dalle 22 alle 3, orario in cui la mggior parte delgi adolescenti è arrivato e quando sono tornati alle auto per andare a casa.
Auto e motorini parcheggiati ovunque, sia nelle proprietà private che sopra i marciapiedi, con santa pace per i divieti di sosta.
Non solo, ma diversi gruppetti si sono radunati e hanno iniziato a bere superacolici usato bicchieri di plastica, tutto portato da casa, visto che in centro storico vige ancora l'ordinanza anti alcol.
Addirittura in un parcheggio privato, solitamente usato per la scuola vicino, un gruppo di una decina di giovanissimi non solo hanno scolato alcune bottiglie di superalcolici, ma sull’onda dell'ebbrezza hanno anche tirato due bottiglie vuote contro la parte di un palazzo mentre un paio ne hanno lasciate integre, ma vuote, nel parcheggio vicino alle auto.
Episodi che hanno stancato i residenti, che hanno già pronta una raccolta di firme contro il rumore e contro questi atti vandalici.