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Giovedì, 25 Aprile 2024
Alto Tevere Today Città di Castello

Città di Castello: il consiglio comunale approva all’unanimità la concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Rinviata alla prossima seduta la deliberazione sul giornalista Vincenzo Mollica

Il consiglio comunale ha deliberato all’unanimità di conferire la cittadinanza onoraria di Città di Castello al Milite Ignoto, aderendo al progetto “Milite Ignoto – Cittadino d’Italia (1921-2021)” promosso dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, in collaborazione con l’Anci nazionale e il Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d’Arma (Assoarma), per commemorare il centenario della traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria a Roma, avvenuta il 4 novembre del 1921.

Su proposta in aula del sindaco Luca Secondi, che he dato conto dei lavori della commissione Affari Istituzionali presieduta da Alessandra Forini (Pd) nell’ambito dei quali le proposte sono state accolte all’unanimità dei presenti, il Comune si è unito alle oltre 3 mila municipalità che con la cittadinanza onoraria hanno tributato un riconoscimento pubblico ai tanti soldati sepolti senza nome, che hanno sacrificato la propria vita in difesa dei valori della patria e della libertà.

E’ stata, invece, rinviata alla prossima seduta la deliberazione riguardante la concessione della cittadinanza onoraria al giornalista Vincenzo Mollica, proposta dall’Associazione Amici del Fumetto per sottolineare l’elevato e indiscusso valore del professionista e il contributo generoso alla valorizzazione dell’immagine di Città di Castello attraverso la collaborazione per l’organizzazione delle mostre dedicate al mondo dei fumetti che da anni si tengono in città.

Per le assenze di alcuni consiglieri comunali e della presidente Forini, il sindaco Secondi aveva proposto inizialmente di rinviare entrambe le deliberazioni “per favorire nella seduta seguente una votazione che potesse esprimere la massima condivisione dell’assemblea”, ma ha poi accolto l’istanza del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica), che ha ritenuto opportuno separare i pronunciamenti dell’assise anche in considerazione della diversa connotazione delle proposte. L’esponente della minoranza ha sottoposto al sindaco e al consiglio comunale l’esigenza di rivedere il regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria per prevedere una soglia di voti favorevoli più ampia di quella qualificata dei 2/3 dei consiglieri, “che possa esprimere meglio lo spirito di condivisione da parte dell’assise”.

“E’ importante fare in modo che si evitino situazioni spiacevoli quando si parla di persone e che chi non è d’accordo possa certamente esprimerlo in aula, ma non con un pronunciamento contrario o con un’astensione, quanto con una non partecipazione al voto”, ha sostenuto Lignani Marchesani. “Accolgo la proposta di rinviare la votazione sulla cittadinanza onoraria a Vincenzo Mollica cogliendo l’intento di favorire l’unanimità dei voti e di coinvolgere, insieme agli altri consigliere assenti oggi, anche la presidente Forini, che ha istruito le proposte”, ha sottolineato il sindaco Secondi.

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