Città di Castello, alla guida di una minicar ubriaca: nei guai

Era alla guida di una minicar con un tasso alcolemico di oltre tre volte superiore rispetto al limite consentito. Fermata dai carabinieri è stata multata e le hanno ritirata la patente.In totale sono 3 le persone a cui i militari hanno confiscato il documento di guida.

Il primo è un uomo che, durante un controllo alla circolazione stradale, è stato sottoposto agli accertamenti, risultando con un tasso alcolemico quasi doppio rispetto al limite consentito.nel secondo caso c'era una donna alla guida di una utilitaria di proprietà della madre e sottoposta agli accertamenti di rito, è risultata con un tasso alcolemico di ben cinque volte superiore al limite consentito, per cui è scattato, anche in questo caso il ritiro della patente di guida. Infine la donna alla guida della minicar.

Ma le cattive condotte alla guida dei veicoli non riguardano solo l’uso di sostanze alcoliche, bensì anche violazioni comportamentali altrettanto pericolose. I carabinieri della Stazione di Pietralunga hanno contestato ad un 50enne nato e residente ad Umbertide l’uso del cellulare durante la guida. L’uomo totalmente incurante del posto di controllo in atto da parte dei Militari alle porte del Comune di Pietralunga, è transitato mentre conversava tranquillamente al cellulare.

Per lui una contravvenzione di 165 euro e la decurtazione di cinque punti dalla patente di guida. Infine i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia hanno invece contestato a un 70enne di Città di Castello il mancato uso della cintura di sicurezza. L’uomo è stato controllato a Cornetto ed a suo carico è stata elevata una contravvenzione pari ad euro 80 con decurtazione di cinque punti dalla patente di guida.