Non sapeva di essere a processo per indebita percezione del reddito di cittadinanza: prosciolto
Il giudice ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti dell'imputato che aveva mentito sulla residenza e sulle proprietà
Il giudice ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti dell'imputato che aveva mentito sulla residenza e sulle proprietà
La decisione sulla base del nuovo orientamento stabilito dalla Cassazione: non c'è reato se comunque il soggetto aveva diritto al sussidio
Sentenza ribaltata in appello: è presumibile che sia entrata in Italia in cerca di lavoro mesi prima della firma del primo contratto
Truffe per diversi milioni di euro nella regione sfruttando la carenza di controlli all'atto della presentazione delle domande
L'imputato aveva sempre sostenuto che gli erano state date informazioni sbagliate e non gli erano stati richiesti tutti i documenti necessari
L'imputato era stato rinviato a giudizio, ma il caso torna al gup per un difetto di notifica e sulla questione c'è la sentenza della Cassazione che dice che non è reato
Per la difesa si è trattato di un errore nella domanda: l'imputato non ha mai ritirato la carte elettronica né ritirato mai il denaro accreditato
L'imputato è attualmente irreperibile, il giudice ha disposto nuove ricerche prima della prossima udienza
Le stime del sindacato rosso: "2500 famiglie in Umbria perderanno il reddito di cittadinanza"
Avrebbero attestato fraudolentemente di essere residenti nel territorio nazionale da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo
Secondo la Procura di Perugia i due avrebbe omesso di inserire nella domanda alcune proprietà e il lavoro di commerciante ambulante
La donna è stata rintracciata dai Carabinieri di Cannara dopo una truffa telematica a danno di una signora del posto
Dovranno rispondere di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità ideologica commessa da privato e omesse informazioni/comunicazioni di variazione dei requisiti in materia di reddito di cittadinanza
I carabinieri di Spoleto hanno denunciato due donne per i reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche finalizzate all’indebita percezione del reddito di cittadinanza
Per la difesa si è trattato di un errore per non aver considerato fatti risalenti nel tempo
Lui ha detto di vivere in un rifugio per senza tetto e lei dopo aver scontato 3 anni di detenzione lavorava a tempo determinato
Secondo il magistrato non c'è stato dolo nella compilazione della domanda, in quanto non essendo convivente con la famiglia il suo Isee è pari a zero
I Carabinieri di Città di Castello, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Perugia, hanno denunciato quattro persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza
Il giudice ha condannato l’imputato a 8 mesi di reclusione, con pena sospesa
Secondo la difesa si è trattato di un errore nella domanda, visto che l'imputato non ha mai ritirato la carte elettronica né ritirato mai il denaro accreditato
La donna è accusata di aver raggirato l'Inps e avere intascato quasi 14mila euro senza averne diritto
La domanda era stata compilata con l'aiuto di un consulente del lavoro, il giudice: manca l'elemento psicologico del reato e c'era la buona fede
I dati dell’assessore Benedetta Calagreti che ha risposto ad Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica), Riccardo Leveque ed Elda Rossi (Fratelli d’Italia).
La donna è stata scoperta nel corso dei controlli effettuati dai Carabinieri di Magione: avrebbe incassato oltre 7mila euro