Viareggio-Perugia | La prima di tre finali, in Versilia per vincere

Si riparte per l'ultimo sprint. Tre giornate per concentrarsi e magari sperare in qualcosa di più, così come sottolinea, con una battuta, mister Camplone: "Faremo di tutto per non arrivare ai playoff". Matematicamente conquistati, i playoff si possono evitare solo prendendo il primo posto, ma ci sembra ancora presto per fare certi calcoli.

Detto ciò si torna a giocare e domani il Perugia va a Viareggio, dove troverà una squadra giovane e in lotta per non retrocedere, sarà importante per il Grifo fare risultato, come ha spiegato mister Camplone nella consueta conferenza del sabato: "Incontreremo una squadra giovane che lotta per non fare i playout, ci serve una vittoria e non dobbiamo dargli coraggio altrimenti possono rendersi pericolosi, se riusciamo a pressarli e non farli ragionare possiamo fare risultare".

Cenciarelli, Moneti, Zanchi, Anania, Garcia e Giordano non sono convocati, mentre nessun problema per Fabinho e Ciofani che sono recuperati del tutto, per Camplone c'è solo l'imbarazzo della scelta, probabile la conferma la formazione che ha fatto bene nelle ultime uscite. Unico dubbio è a centrocampo dove per tre posti c'è molta abbondanza, probabile la conferma di Nicco ed Esposito. Il dubbio verrà sciolto solo domani, Camplone resta comunque convinto delle sue scelte, le stesse che hanno portato il Grifo ad essere la squadra di oggi, bella, veloce e con una propria impronta di gioco

In Toscana non sarà facile, ma il Grifo avrà una marcia in più dal tifo, sarà una sorta di esodo biancorosso quello che domani accompagnerà a Viareggio il Perugia: quasi 1300 i biglietti venduti. Anche il mister sottolinea come  la carica trasmessa da una curva piena, anche in trasferta, possa fare la differenza: "Quando ho visto la i nostri tifosi a Frosinone volevo scendere io in campo per la carica che mi stavano trasmettendo. Domani e fino alla fine del campionato, la mentalità deve fare la differenza, non credo che saremo deconcentrati, anche perché abbiamo 1300 tifosi al seguito, sarà come giocare in casa e non possiamo sbagliare".

"Dobbiamo cercare di prendere tutto quello che c'è fino alla fine, - conclude il mister - sono tre finali ma dobbiamo giocarle una alla volta senza pensare troppo in avanti, la nostra esperienza deve fare la differenza contro la gioventù del Viareggio e poi penseremo alla prossima partita. Il cammino che abbiamo fatto fino ad ora ci ha fatto crescere e speriamo di essere più cinici che belli, anche se i risultati sono arrivati soprattutto grazie al gioco".