rotate-mobile
Sport

Caos serie B, il presidente Santopadre perugino non ci sta:"Basta! Fateci solo giocare"

Non c'è pace per la cadetteria del calcio italiano. Oggi Assemblea di Lega straordinaria dopo il si del Tra del Lazio ai ripescaggi

Non c'è un attimo di pace per la serie B. Tra Tribunali, Tar e ricorsi vari  la cadetteria è sempre più nella confusione totale. Si è tenuta, infatti, nel pomeriggio l'Assemblea di Lega straordinaria per la Serie B, dopo la decisione del TAR del Lazio di aprire ai ripescaggi con un campionato cadetto a 22 squadre e non più a 19. La decisione ha gettato ancora più nel caos le 19 squadre di B presenti alla riunione. Alla fìne è stato deciso di impugnare la sentenza del Tribunale del Tae del Lazio per far restare così la situazione del campionato.  E’ stato dunque  presentato Ricorso al Consiglio di Stato per limitare o arginare questa ordinanza (del format a 22 squadre). E soprattutto non ci saranno stop al campionato come invece si era ipotizzato prima dell'assemblea di Lega. 

Santopadre. Al termine ha parlato, a nome di tutti i presidenti delle sqaudre, il patron perugino che è apparso particolarmente arrabbiato. "E' successo veramente di tutto. Sono in questo mondo per pura passione, non ho interessi laterali, sono innamorato di questo sport. A me interessa soltanto la parte sportiva, e si parla solo di quella legale. 5 anni fa ho investito tantissimi soldi per vincere la C1. Consiglio di stato, valutate il fatto che ci sono dei club che non vogliono vincere sul campo ma sulle ali dei tribunali. Il Perugia ha vinto campionati sul campo, mi aspetto che gli altri facciano altrettanto" ha detto "Siamo stati 19 presidenti molto onesti. Ci hanno detto che siamo dei venduti, dei morti di fame, degli irresponsabili: siamo le uniche vittime di questa situazione. La Figc diede il via al campionato, ancora oggi non si sa chi sono le ripescate. Dopo 9 partite ci vengono a dire che tutto quello che è stato fatto non va più bene. A gente che è prima in classifica gli viene detto "amico mio, facciamo entrare altre squadre". Ma non basta perchè poi Santopadre ha toccato anche la questione econimica. "C'è gente che per fare questo campionato spende 10 milioni di euro, altri si rovinano e vogliamo che lo9 Stato ci tuteli in qualche modo. Siamo gente onesta che lavora e che ha sempre pagato gli stipendi. Qui siamo tutti uniti, qui non c’è Lotito, ogni volta si dice che è lui. Qui siamo 19 club che fanno parte di una lega e siamo tutti uniti. Basta, fateci giocare le nostre partite. Vogliamo solo questo" ha concluso. 

Insomma è ancora tutto in alto mare e i prossimi episodi sono dietro l'angolo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caos serie B, il presidente Santopadre perugino non ci sta:"Basta! Fateci solo giocare"

PerugiaToday è in caricamento