Reggiana - Gubbio 3 a 1 / L’espulsione di Lasicki e la tripletta di Ruopolo stendono i Lupi
Ora per Acori ci saranno appena 4 giorni per preparare la sfida salvezza con il Forlì, tappa fondamentale per tenere a distanza il gruppo delle squadre che lottano per rimanere fuori dai play-out.
Il Gubbio crolla contro la terza forza del campionato: al “Mapei Stadium” la Reggiana strapazza per 3-1 i Lupi e rilancia le proprie ambizioni di promozione. Alla vigilia del match entrambi gli allenatori hanno dovuto fare i conti con varie defezioni: Rampi, Bruccini, Parola e Angiulli per Colombo, Rosato, Galuppo e Marchionni per Acori. Nonostante tutto il tecnico bastiolo sceglie di non modificare l’assetto tattico della sua squadra rischiando dal primo minuto Loviso, non al meglio della condizione e confermando dal primo minuto il giovanissimo Tutino, autore del gol del pareggio di sabato scorso contro l’Ascoli.
Al 3’ Gubbio pericoloso proprio con Tutino che fa partire un lungo traversone sul quale si coordina bene Guerri, palla di poco fuori. Non passa molto e gli eugubini trovano il vantaggio: affondo sulla destra di Mancosu, Tutino prova a sfruttare il passaggio del compagno ma svirgola la conclusione e permette a Guerri di trafiggere Messina. La Reggiana tenta la reazione con il colpo di testa di Giannone, ma Iannarilli blocca senza problemi. Al 22’ occasione colossale fallita dai padroni di casa: calcio di punizione dalla sinistra, Giannone cerca e trova sul secondo palo Maltese che, lasciato tutto solo dalla
retroguardia eugubina, manda alto di testa.
Il Gubbio concede campo ai granata che alla mezzora hanno altre due chance da calcio piazzato: prima ci prova Giannone dalla lunga distanza, ma il suo tentativo, sporcato da un rossoblù, finisce sul fondo; sul conseguente corner, colpo di testa di Spanò che esce di un soffio. I Lupi vanno a complicarsi maledettamente la vita a 30 secondi dal termine del primo tempo: Lasicki, appena ammonito, controlla male la sfera e se la fa soffiare da Petkovic; il polacco tenta di recuperare il possesso ma stende la punta della Reggiana e Mastrodonato estrae il secondo giallo.
Gubbio in dieci uomini per tutta la ripresa.I padroni di casa sfruttano immediatamente la superiorità numerica: quinto minuto del secondo tempo, Petkovic controlla in area e serve al volo Ruopolo che si sposta rapidamente il pallone sul destro e non lascia scampo a Iannarilli. Gol bellissimo degli emiliani che rimettono tutto in parità, 1-1. Con un uomo in meno gli eugubini faticano a creare occasioni, la Reggiana cerca di schiacciare gli avversari nella propria trequarti e al 63’ trova il raddoppio: lungo traversone dalla destra in favore di Ruopolo, lasciato troppo libero da Manganelli, che di testa
schiaccia in rete per la seconda volta. Acori cerca di correre subito ai ripari richiamando in panchina un deludente Tutino, sostituito da Domini.
Il Gubbio però non riesce a reagire, fiaccato dal prolungato possesso palla degli emiliani e da un Ruopolo incontenibile: la punta ex Atalanta e Padova è scatenata, al 76’ entra in area, salta con una serie di finte Caldoro e con la complicità di Iannarilli mette dentro la personale tripletta. Lupi al tappeto: 3-1 per la Reggiana. L’ultimo quarto d’ora di gara è un’agonia per la formazione guidata da Acori: i granata tengono saldamente in mano il pallino del gioco e il tecnico Colombo concede la standing ovation a Ruopolo, togliendolo a 1 minuto dal termine del tempo regolamentare. Al 90’ Alessi, dalla lunghissima distanza, impegna Iannarilli che è costretto a respingere con i pugni.
Dopo soli 2 minuti di recupero Mastrodonato pone fine alle ostilità: Gubbio nettamente battuto sul piano del gioco da una squadra ancora in lotta per la promozione diretta. L’espulsione di Lasicki ha ampiamente ridotto le possibilità di vittoria dei rossoblù, che nel primo tempo avevano sfruttato bene l’unica occasione creata nell’arco dell’intero match. Ora per Acori ci saranno appena 4 giorni per preparare la sfida salvezza con il Forlì, tappa fondamentale per tenere a distanza il gruppo delle squadre che lottano per rimanere fuori dai play-out.
REGGIANA-GUBBIO 3-1 (0-1)
REGGIANA (4-3-3): Messina; Andreoni, Spanò, Sabotic, Mignanelli; Maltese, Vacca,
Messetti (16’st Alessi); Giannone (37’pt Petkovic), Ruopolo (44’st Ceccarelli), Siega. A
disp.: Feola, De Giosa, De Biasi, Ricci. All.: Alberto Colombo.
GUBBIO (4-1-4-1): Iannarilli; Luciani, Manganelli, Lasicki, D’Anna; Loviso; Mancosu (1’st
Caldoro), Guerri, Casiraghi, Tutino (14’st Domini); Regolanti (34’st Cais). A disp.: Citti,
Esposito, Castelletto, Vettraino. All.: Leonardo Acori.
ARBITRO: Mastrodonato di Molfetta (Assistenti: Vitiello di Torre del Greco – Sangiorgio di
Catania).
MARCATORI: 11’pt Casiraghi (G), 5’st, 18’st, 31’st Ruopolo (R)
NOTE – Ammoniti: 21’pt Luciani (G), 30’pt Manganelli (G), 45’pt Lasicki (G). Espulsi:
46’pt Lasicki (G) per doppia ammonizione. Recupero: 1’; 2’.