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Sport Pian di Massiano / Viale Giuseppe Meazza

Perugia-Gubbio, Monsignor Bassetti e il vescovo Ceccobelli allo stadio

Tra gli spalti del Renato Curi per l'atteso derby di Lega pro tra il Perugia ed il Gubbio, ci saranno anche il vescovo eugubino Ceccobelli e l'arcivescovo di Perugia, Bassetti

Sale l'attesa per il derby di Lega Pro tra Perugia e Gubbio, in scena domenica prossima al Renato Curi e tra i tanti tifosi che affolleranno gli spalti, ci saranno anche l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, mons. Gualtiero Bassetti e il vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli.

I due presuli ci saranno, accogliendo con piacere l’invito a sostenere la squadra della loro città, affinché "sia davvero una festa dello sport, dove siano sconfitti i campanilismi estremi. Lo sport è vita nel mettere l’uomo alla prova nel suo fisico e nella sua mente, è fatica, competizione, ma è anche gioia, divertimento, soddisfazione e delusione quando si è sconfitti da un avversario più bravo. Lo sport ci insegna anche a saper perdere, perché da una sconfitta ci si può e ci si deve risollevare. E che vinca la squadra migliore!"

Insieme a mons. Bassetti e a mons. Ceccobelli, allo stadio, ci sarà anche don Roberto Biagini, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale dello Sport e del Tempo libero di Perugia: "Vedere due vescovi insieme a tanti tifosi – sottolinea il sacerdote in una nota dell'Arcidiocesi – è un segno di comunione e di fede in un ambiente, quello del calcio, dove la fede non manca di sicuro. Quella dei tifosi è calcistica e la trasmettono in grande quantità ai figli. Che la presenza dei nostri pastori possa richiamare i tifosi a non dimenticare sugli spalti la loro fede aperta all’amore di Dio.

E’ bello – conclude don Biagini – per una piccola regione come l’Umbria avere due squadre di calcio nella stessa categoria e di questa  occasione va saputo cogliere il suo lato positivo, quello di crescere, maturare, soprattutto i giovani, nelle sfide sportive".

Mons. Bassetti a due giorni dall’attesa sfida al “Curi” afferma: "Ci vado volentieri. Perugia è nel mio cuore. E non solo perché sono il Vescovo. E poi vado sugli spalti anche per… legittima difesa, il mio grande amico Mario Ceccobelli arriva guidando idealmente i “lupi di Gubbio”, è indispensabile che io, da pastore, vada a sostenere le mie “pecore”. Ce la vedremo anche tra Vescovi".
           
Mentre, Mons. Ceccobelli, più intenditore di calcio del suo confratello perugino, racconta la sua “passione” per il pallone: "Anch’io sono stato ragazzino e da contadino, ho giocato sull’aia prima con la palla di stracci, poi con quella dei giornali rassodati, infine la sfera di cuoio che andavamo a gonfiare dal più vicino distributore di benzina.

Fin da fanciullo-continua Ceccobelli-le mie simpatie sono andate alla Sampdoria…, mi piacevano i colori delle maglie e ammiravo campioni come Brighenti, Mora, Bernasconi, Cucchiaroni… Quando ero il segretario dell’arcivescovo Lambruschini venivo spesso, con lui, sugli spalti del “Curi”. E fremevo, naturalmente, per i successi dei Grifoni. Partecipai all’inaugurazione del nuovo stadio, ospite il Milan di Gianni Rivera, uno straordinario signore del calcio per il quale tifavamo ad personam sia io che Lambruschini, che pure, da ligure, preferiva le squadre liguri".

Le informazioni per i biglietti.

 

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