Il Perugia strappa un pareggio contro la Pro Vercelli e guadagna un punto

Il Perugia strappa il secondo pareggio consecutivo, impattando 0-0 al “Piola” di Vercelli contro una squadra imbattuta tra le mura di casa. Nessuna sorpresa nell’undici titolare biancorosso, con Camplone che preferisce Fazzi a Nicco e conferma le indiscrezioni della vigilia mandando in campo gli attaccanti “di scorta” Perea e Parigini. 

I primi minuti di partita trascorrono senza particolari emozioni, con le due squadre che mettono in campo grande intensità agonistica ma poche idee. Alla fine è la Pro Vercelli a creare la prima occasione della partita: al 12’ lancio in profondità di Ronaldo per il compagno di reparto Emmanuello che si libera in area di rigore di Goldaniga, commettendo tra l’altro un fallo non ravvisato dall’arbitro, e calcia tentando di anticipare l’uscita di Provedel; per fortuna dei Grifoni la conclusione non centra lo specchio della porta. 

Il Perugia si scuote e risponde per le rime con Parigini che riesce a trovare un varco al limite dell’area e a tirare di destro: il suo tiro però non è né potente, né preciso e termina abbondantemente a lato della porta difesa da Russo. Al 19’ altro brivido per i biancorossi: sugli sviluppi di un calcio di punizione Cosenza fa da torre per Emmanuello, che conclude di testa da pochi passi dalla porta; Provedel è reattivo e respinge come può. 

La squadra di Camplone fa fatica a creare gioco con la Pro Vercelli che è brava a raddoppiare gli esterni perugini e ad andare di nuovo vicino al vantaggio al 27’: bella azione in velocità dei piemontesi con Belloni che anticipa il rientro difensivo di Crescenzi e calcia verso la porta di Provedel, graziato dall’incrocio dei pali. I Grifoni non riescono a imbastire azioni pericolose e ballano pericolosamente in difesa, tanto che la Pro sfiora ancora una volta la rete, prima al 36’ con una botta da fuori area di Di Roberto, servito da uno scellerato rilancio di Goldaniga, che esce di poco a lato, poi con Marchi che stoppa il pallone in area e prova una gran girata che sfiora il palo e termina fuori.

Al termine dei primi 45’ minuti di gioco le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0, ma i bianchi di Scazzola avrebbero meritato qualcosa di più visto il numero di opportunità avute. La prima grande chance del Grifo arriva al minuto numero 7 della ripresa: ripartenza veloce di Parigini che trova il giusto assist per Vinicius, ma il pallonetto tentato dal terzino di proprietà della Lazio non scende abbastanza e i tifosi di casa tirano un sospiro di sollievo. 
Gli stessi tifosi piemontesi gridano al gol al 61’ quando Marchi anticipa tutti di testa su azione di calcio d’angolo, ma Provedel è ancora una volta strepitoso a respingere sul fondo il pallone. 

Camplone vede i suoi in difficoltà e manda dentro Nicco e Falcinelli al posto di Fazzi e Parigini. E’ proprio l’attaccante perugino ad avere sui piedi l’occasione per l’1-0: percussione di Perea che viene bloccato dalla difesa vercellese subito prima di calciare; ne approfitta il neo entrato che calcia a botta sicura di sinistro, ma Russo si supera e salva i suoi da un’incredibile beffa.  La Pro Vercelli continua a spingere con Belloni che prova una conclusione ravvicinata su imbeccata di Ronaldo, ma Provedel ha l’ennesimo grande riflesso della partita e tiene a galla il Grifo. 

Il Perugia va a folate: a 7’ dalla fine bella manovra corale con Perea che fa la sponda di testa per l’accorrente Verre, ma Cosenza è bravissimo ad anticipare l’ex gioiellino della Roma e sul prosieguo dell’azione Falcinelli spreca tutto mandando alto.  Ad un minuto dal 90’ una ingenuità di Comotto, che commette fallo al limite dell’area su Ragatzu, regala un’ultima opportunità alla Pro: bellissima punizione di Ronaldo che lascia di sasso il n.22 ospite, ma la fortuna salva ancora i Grifoni perché il pallone prende la traversa. Nei minuti di recupero i bianchi riescono pure ad andare in rete con Beretta, ma l’arbitro annulla immediatamente: palese il tocco di mano dell’attaccante vercellese per spingere in porta la sfera. 

La partita si chiude così con un bugiardo 0-0: le due squadre hanno infatti avuto tante buone occasioni per sbloccare l’incontro, in particolare gli undici di Scazzola, che hanno preso due legni. Il Perugia torna a casa con un altro punto e con la consapevolezza che anche oggi c’è voluta una buona dose di fortuna per salvare il risultato: per ritrovare i tre punti servirà molto di più di quello che si è visto e la prima opportunità arriverà già martedì prossimo, al “Curi” contro l’Avellino.  

PRO VERCELLI-PERUGIA 0-0 (0-0)

PRO VERCELLI (4-3-3): Russo; Scaglia, Cosenza, Coly, Germano; Emmanuello (30’st Ragatzu), Ronaldo, Scavone; Belloni, Marchi (25’st Statella), Di Roberto (21’st Beretta). A disp.: Anacoura, Liviero, Bani, Ferri, Ardizzone, Castiglia. All.: Cristiano Scazzola

PERUGIA (3-5-2): Provedel; Goldaniga, Comotto, Rossi; Crescenzi, Verre, Taddei, Fazzi (17’st Nicco), Vinicius; Parigini (19’st Falcinelli), Perea (41’st Rabusic). A disp.: Koprivec, Flores, Lo Porto, Barilaro, Lignani, Zebli. All.: Andrea Camplone

ARBITRO: Merchiori di Ferrara (Assistenti: Del Giovane di Albano Laziale – Gori di Arezzo) 

NOTE – Ammoniti: 32’pt Ronaldo (V), 34’pt Belloni (V); 12’st Cosenza, 31’st Rossi (P), 33’st Nicco (P), 46’st Beretta Recupero: 1’; 3’. Spettatori: 3000 spettatori, di cui circa 200 da Perugia.