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Nessuna vittoria per il Gubbio, pareggio in casa contro la Spal

Non è riuscito a vincere neanche questa volta il Gubbio che ha dovuto accontentarsi di un amaro pareggio in casa. Ecco tutta la cronaca della partita

Ancora rimandato l'appuntamento con la prima vittoria stagionale per il Gubbio, che non riesce ad andare oltre l'1-1 al "Barbetti" contro la Spal. I rossoblu non sono riusciti ad imporre il proprio gioco di fronte al pubblico amico e hanno evitato la terza debacle consecutiva solo a pochi minuti dal termine.

La partita ha un avvio lento e il primo tempo è avaro di emozioni: un paio di conclusioni per parte, con Fioretti e Togni che scaldano le mani del portiere eugubino e con Mancosu, l'unico attivo in fase offensiva dei suoi, che tenta il gol in due circostanze, ma senza successo.

Nonostante i moduli offensivi proposti - 4-3-3 per gli umbri e 4-2-3-1 per i ferraresi - le due squadre sembrano prestare più attenzione a non farsi troppo male piuttosto che ad attaccare. Acori sa che la sua formazione ha fatto diversi passi indietro contro Lucchese e Pisa e non può permettersi una terza sconfitta di fila. Dall'altra parte Brevi conosce le difficoltà della sua retroguardia, con 6 reti subite nelle prime uscite stagionali. Ecco dunque il perché di un primo tempo privo di reali sussulti.

L'inizio di ripresa è pressochè identico al resto dell'incontro e ci vogliono ben 10 minuti per vedere un tiro in porta da parte degli ospiti. Da lì in poi, però, gli estensi cominciano ad attaccare e su una conclusione di Fioretti respinta in angolo da Iannarilli arriva l'episodio che sblocca la contesa: angolo dalla sinistra di Filippini, con la retroguardia eugubina che si addormenta e lascia tutto solo Germinale sul secondo palo, che appoggia di testa la rete del vantaggio biancazzurro. Siamo al 16esimo del secondo tempo.
La reazione del Gubbio non è veemente: ci vuole quasi un quarto d'ora ai ragazzi di Acori per sistemarsi e cercare la via del pari. Ci provano in sequenza Luparini di testa, ma il pallone è facilmente preda del portiere avversario, e poi Luciani, che però spara alto sopra la traversa.

Al 77' l'occasione più ghiotta: punizione di Lasicki dalla trequarti e ottimo colpo di testa all'altezza del dischetto del rigore di Rosato; sembra gol, ma il pallone sfiora il palo alla destra di Menegatti e termina sul fondo.  I padroni di casa capiscono che le opportunità migliori, in mancanza di gioco, possono arrivare dalle palle inattive: calcio d'angolo di Loviso e grande mischia in area con varie trattenute e spinte. L'arbitro giudica irregolare quella di Silvestri su Regolanti e assegna il penalty per il Gubbio, oltre ad espellere l'autore del fallo. Dal dischetto va l'uomo di maggiore esperienza, Loviso, che spiazza il portiere e riporta tutto in parità.   

A questo punto la Spal, ridotta in 10, è costretta a chiudersi, ma i rossoblù sembrano aver terminato le energie mentali una volta raggiunto l'1-1: gli attacchi degli eugubini diventano forsennati, ma senza sfociare in azioni pericolose e la partita scivola via senza regalare altri sussulti agli scontenti tifosi del "Barbetti".
Alla fine il pareggio è il risultato giusto, con la Spal che può recriminare per non aver saputo sfruttare il vantaggio, credendo che sarebbe stato sufficiente amministrare l'unica rete messa a segno per riportare in Emilia i tre punti. Il Gubbio, invece, continua a mancare in fase offensiva, con il gol che è arrivato solo su rigore. La classifica piange: 2 punti in 4 giornate e ultimo posto evitato solo a causa della pesante penalizzazione della Pro Piacenza. Sabato a Teramo servirà un'altra squadra per tornare in Umbria con la prima vittoria stagionale.  

GUBBIO-SPAL 1-1 (0-0)

GUBBIO (4-3-3): Iannarilli; Luciani, Lasicki, Rosato, D'Anna; Domini, Loviso, Esposito (28’st Marchionni); Mancosu (20’st Luparini), Cais (17’st Regolanti), Vettraino. A disp.: Citti, Maganelli, Casteletto, Casiraghi. All.: Leonardo Acori

SPAL (4-2-3-1): Menegatti; Ferretti, Gasparetto, Silvestri, Legittimo; Capece, Togni; Filippini, Germinale (41’st Gentile), Finotto (30’st Di Quinzio); Fioretti (37’st De Cenco). A disp.: Albertoni, Rosina, Landi, Veratti. All.: Oscar Brevi.

ARBITRO: Pagliardini di Arezzo 

MARCATORI: 16'st Germinale (S), 39'st Loviso su rig. (G)

NOTE - Spettatori: 1000 circa, di cui 70 da Ferrara. Ammoniti: Capece (S), Mancosu (G), Silvestri (S), Domini (G), Luciani (G). Espulsi: Silvestri (S).
Recupero: 0’ e 4’

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