Grifo, dopo Eusepi anche Mazzeo se ne va: al lavoro per formare il super team
Nonostante i tifosi fossero affezionatissimi a lui, non c'è stato niente da fare. Alla fine l'accordo con Mazzeo non è stato trovato, adesso non resta che tornare al lavoro per costituire il super team in vista della serie B
L’avventura di Fabio Mazzeo a Perugia è arrivata ai titoli di coda: nonostante le attestazioni di affetto da parte dei tifosi, i quali hanno esposto due striscioni fuori dal Curi per chiedere la conferma dell’attaccante campano, il presidente Santopadre ha comunicato che non farà più parte della rosa dei biancorossi.
La punta – il cui contratto con la società umbra è in scadenza nel 2015 – non è riuscita ad accordarsi con la dirigenza perugina sul rinnovo. Le trattative si sono protratte per circa un mese e sono sempre apparse in bilico: anche Andrea Camplone, nella conferenza pre-ritiro, era apparso perplesso sulle reali possibilità di avere il giocatore a disposizione per la stagione in Serie B.
Così, dopo Umberto Eusepi, se ne va da Perugia anche l’altro protagonista del reparto offensivo che ha trascinato i Grifoni alla promozione. Mazzeo era tornato a Perugia a distanza di quattro anni dalla prima esperienza, nella quale aveva vestito la maglia biancorossa per tre stagioni, giocando 93 partite e segnando 31 reti. In quella passata, invece, i gol sono stati 13, uno più pesante dell’altro e hanno restituito all’attaccante l’affetto del popolo perugino.
Ora le destinazioni possono essere molte: si parla, oltre che della solita Ternana, anche dell’Avellino e della Virtus Entella. In Lega Pro, invece, il Benevento si sarebbe fatto avanti da tempo per assicurarsi le prestazioni di un giocatore dalla grandissima esperienza. Per il diesse Goretti è dunque arrivato il momento di ributtarsi sul mercato per trovare i rifinitori che mister Camplone attende con ansia: sempre complicata la strada che porta a Daniele Cacia. Nelle ultime ore sembra che l’ex Verona – senza contratto dalla fine del passato campionato – abbia ricevuto una proposta da parte del Bologna. Considerato il lauto stipendio percepito durante gli anni con la squadra scaligera (che pare si aggirasse intorno ai 700mila euro), è improbabile che Santopadre sia disposto a pagare una cifra simile.
Appaiono ormai lontani anche Davide Lanzafame e Riccardo Maniero, che nei giorni scorsi erano stati accostati al Perugia: nessuno dei due offre garanzie tali da poter essere considerato il titolare di una formazione ambiziosa. Ovviamente il Grifo ha assoluto bisogno di giocatori in grado di fare gol e su questo fronte si attendono novità importanti nei prossimi giorni.
Procede il lavoro della società per completare il reparto difensivo: continuano i contatti con Valerio Di Cesare, che risulta abbia accettato l’offerta, ma manca ancora l’accordo economico con il Brescia, che ne detiene il cartellino fino al 2015. Intanto è in arrivo un rinforzo per la Primavera: proprio oggi è stato ufficializzato l’ingaggio di Pierre Desirè Zebli, centrocampista offensivo ceduto in prestito dall’Inter. Come si è visto, il Perugia è ancora in costruzione: difficile credere che quello che verrà presentato il 30 luglio allo Stadio Curi e che disputerà l’amichevole con il Bordeaux, sarà quello che vedremo in campo tra un mese, nella prima di Serie B.