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Basket, la Liomatic in direzione Reggio Calabria: le parole di coach Fabrizi

Come di consueto dall'inizio di questo campionato, abbiamo incontrato l'allenatore dei grifoni, Andrea Fabrizi, prima della trasferta di Reggio Calabria

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PerugiaToday

Abbiamo incontrato l'allenatore dei grifoni, Andrea Fabrizi, prima dell'importante trasferta di Reggio Calabria.

Coach, la formazione calabrese ha cambiato molto in cabina di regia in queste ultime settimane, sono arrivati alla corte di coach Bolignano il play Ricci e la guardia Sabbatino. Come giudica i nuovi innesti in maglia Viola?

Sono senz'altro due innesti importanti, elementi abili in cabina di regia ma pericolosi sia dal perimetro che nell'uno contro uno. Ritengo personalmente che la rosa della Viola fosse già ben assortita prima del loro arrivo, ovviamente hanno dovuto rinunciare a Mariani e quindi avevano il ruolo di play scoperto, direi che con l'arrivo di Sabbatino e Ricci hanno ovviato al problema in maniera egregia. Reggio Calabria può vantare comunque un reparto lunghi di assoluto livello, sotto canestro possono disporre di elementi come Ammannato, Quaglia e Fontecchio, giocatori sempre in grado di attaccare il canestro e di approfittare di qualsiasi spiraglio concessogli dalla difesa, Fabi e Caprari sono inoltre punti di riferimento importanti per l'attacco, dovremo stare attenti a tutti i loro reparti.

Che squadra avrà di fronte quindi Perugia?

Di certo una formazione completa e preparata che fa della qualità degli esterni il suo punto di forza ma in grado di sfruttare al meglio la potenzialità dei lunghi, abili spalle a canestro e attivi a rimbalzo offensivo. La difesa individuale è tale da mettere in difficoltà qualsiasi avversario, decisamente una squadra ostica, soprattutto tra le mura amiche.

Come si è preparata al match la Liomatic?

Abbiamo preparato la partita ponendo particolare attenzione alla difesa sugli esterni e soprattutto cercando maggiore varietà nelle soluzioni offensive a nostra disposizione. Come nelle partite vinte fino ad ora, sarà importante partire bene sin da subito e riuscire a creare maggiore pericolosità in attacco. Non sappiamo ancora se Giacomo (Chiatti ndr) sarà a nostra disposizione, lo sapremo probabilmente all'ultimo momento, per quanto riguarda Francesco (Ramenghi ndr) sarà più difficile ma anche in questo caso aspettiamo l'ultimo minuto per decidere.

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