Italia-Lussemburgo, Perugia "abbraccia" gli Azzurri formato Mondiale

Il primo abbraccio alla Nazionale Italia del Ct Prandelli da parte dei perugini e degli umbri in generale arriva alle 17 quando il pullman degli azzurri fa il suo ingresso nel piazzale privato dello stadio Renato Curi. Applausi, cori e molti tifosi scandiscono i nomi dei giocatori. Su tutti Mario Balotteli, ma anche Pirlo e l'intramontabile Gigi Buffon al suo 5 mondiale di calcio.

Dalle 14 fino alle 17 si è radunata una folla di oltre 1500 persone che ordinatamente dietro le transenne stava aspettando sia l'ingresso degli azzurri che l'apertura dei cancelli per assistere all'allenamento sulle gradinate di un Curi recente protagonista della promozione in serie B del Grifo. Moltissime sono le ragazze - in verità sono quelle che per prime sono arrivate a Pian di Massiano - a caccia di un autografo o anche di un solo sguardo con gli "dei" del calcio di casa nostra che sono pur sempre dei loro coetanei.

Per domani - 4 giugno - è previsto l'incontro amichevole con il Lussemburgo; nazionale che si sta allenando a Bastia da alcuni giorni. Il Curi dovrebbe toccare quota 25mila paganti. Uno stadio "mondiale" per fare un gioco di parole. L'apertura dei cancelli è prevista per le 18 mentre il fischio di inizio alle 20,45. Il 5 giugno gli azzurri prenderanno il volo per il Brasile per iniziare la preparazione che li porterà al mondiale.

ALLENAMENTO - Il primo ad entrare in campo è stato il capitano degli azzurri, Gigi Buffon, che ha salutato la folla di tifosi perugini assiepata sia sulla gradinata che in Curva Sud aperta proprio per accontentare tutti i presenti. L'ingresso è avvenuto intorno alle 18. Subito dopo tutti e 23 i giocatori hanno iniziato una corsa leggera per tutto il rettangolo di gioco. Cori per tutti e tanti applausi. L'ultimo boato è stato riservato al Ct della Nazionale Prandelli che ha salutato il pubblico e più tardi parlerà per la conferenza stampa pre-partita.

La carica c’è, il gioco di squadra pure. Ci piace questa Italia. Impenetrabile Buffon che guarda il gioco e agisce ogni qual volta la palla prova a far breccia in porta. Ma a fare la differenza è l’applauso del pubblico, al suon di “Italia” e “grande Gigi”. Pare che Buffon oltre a non beccarsi neanche un goal sia il protagonista indiscusso di questo allenamento. Tra i più applauditi anche Balottelli.  Super Mario non perdona, andando all’attacco ogni qual volta tocca palla. Ma da buoni perugini il “patriottismo” non manca. ed e cosi che da un viva l’Italia si passa ben presto a un “noi abbiamo il Grifo nel cuore”, per poi sfociare in un “torneremo in serie A”. Scarpe arancioni e camicia bianca per mister Brandelli che non perde una mossa dei suoi. inchiodato a bordo campo ogni tanto richiama gli Azzurri non risparmiando i consigli. L’allenamento, iniziato intorno alle 18, è terminato alle 19.30. Gli Azzurri sono andati in albergo a riposare e prepararsi alla sfida di domani.