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Tennis, gli Internazionali di Perugia incoronano Kicker: battuto Rola in rimonta

Bella partita sul centrale "Luigi Guerrieri" del Tennis Club Perugia. Il tennista di Merlo ha chiuso il match in poco meno di due ore di gioco rimontando l'iniziale set di svantaggio

Prima il sole, poi un cielo plumbeo, ma l’atto finale degli Internazionali di tennis “Città di Perugia – Blue Panorama Airlines Tennis Cup” va in scena senza problemi e incorona il proprio vincitore. Ad alzare il trofeo sul Centrale “Luigi Guerrieri” del Tennis Club Perugia è stato l’argentino Nicolas Kicker che ha battuto 2-6, 6-3, 6-0 lo sloveno Blaz Rola in 1 ora e 49 minuti di gioco. E’ stata sfida vera quella tra il n. 8 del seeding e l’ex n. 78 del mondo, con un finale inaspettato dopo quanto visto nei minuti iniziali dell’incontro.

Rola parte bene – Sì perché ad iniziare con il piede giusto è il ragazzo di Ptuj che vince senza fatica il primo game e coglie immediatamente una grande opportunità andando a brekkare l’avversario, piuttosto falloso in avvio di match. Rola, forte di una buona battuta e di una stazza fisica notevole, riesce a dominare l’argentino, spesso costretto a giocare un metro fuori dal campo e a correre da una parte all’altra per impedire punti facili al contendente. Che il set sia ormai perso per l’argentino lo si capisce al quinto game, quando Rola è capace di annullare ben 4 palle break consecutive prima di sferrare il colpo del 5-0. Inutile il tentativo di rimonta di Kicker che, pur vincendo due giochi di fila e siglando il punto più bello del set (un rovescio lungolinea imprendibile), vede il set scivolare via (6-2) in favore del “gigante” sloveno.

Cambio di passo – La prima partita si chiude in poco meno di mezzora di gioco. Un incubo per Kicker, troppo brutto per essere vero, specialmente dopo quanto visto contro Ymer e Carballes Baena. E infatti il 23enne di Merlo, città della provincia di Buenos Aires, si scuote dal torpore iniziale e comincia ad alzare il ritmo di gioco, consapevole che la statura dell’avversario non gli consente di muoversi con grandissima rapidità. Non è un caso che Rola vada in difficoltà proprio nel momento in cui Kicker riesce a mettere i piedi sul campo e ad allungare i tempi dello scambio. Con il rovescio in slice l’argentino costringe lo sloveno a repentini cambi di ritmo e, dopo un avvio equilibrato, il set prende la direzione del n. 8 del tabellone: Rola sbaglia molto in battuta e Kicker va 4-3. Il tennista albiceleste approfitta della situazione e vince i due game successivi, rimettendo tutto in parità.

Apoteosi argentina – Il brutto secondo set taglia le game a Rola che nella sfida decisiva scompare quasi totalmente dal campo. Chissà che la tattica approntata dallo sloveno insieme al proprio allenatore non sia stata sbagliata: l’attuale n. 213 del ranking Atp ha cominciato la fase di riscaldamento con quasi un’ora e mezzo di anticipo rispetto al via ufficiale dell’incontro, in modo da evitare le difficoltà iniziali viste nelle precedenti partite del torneo. Fatto sta che nel set decisivo non c’è storia: Kicker va rapidamente sul 4-0, addirittura sul secondo turno di servizio a proprio favore Rola commette 3 doppi falli. E’ il segno della resa: l’argentino vince 6-0 e, dopo la finale dello scorso anno a Todi, centra una grande vittoria che gli consentirà di migliorare la propria posizione nella classifica Atp.

Le voci a caldo – Come sempre in questi casi, bellissima ed emozionante la cerimonia di premiazione, seguita poi dalle interviste ai due protagonisti di giornata. Prima di loro ha speso due parole Francesco Cancellotti, leggenda del tennis perugino (ex n. 21 al mondo) e direttore tecnico degli Internazionali di Perugia: “Grazie a tutti coloro che hanno seguito il torneo, un pensiero particolare a Marcello Marchesini ed alla MEF Tennis Events perfetti come al solito nell'organizzazione. Grazie ai giocatori che hanno scelto di partecipare, ai due finalisti, ai giudici, agli arbitri, ai raccattapalle. Ci vediamo l'anno prossimo”. Spazio poi all’assessore allo sport del Comune di Perugia, Emanuele Prisco: “Abbiamo la sensazione che il grande tennis sia definitivamente tornato a Perugia e di questo non possiamo che essere felici. Ormai questo torneo è un appuntamento imperdibile per gli appassionati e ci auguriamo che diventi sempre più importante”.

In chiusura è toccato ai due giocatori parlare. Si è cominciato con lo sconfitto, Blaz Rola: “Che dire, complimenti a Nicolas per la vittoria, spero di tornare l'anno prossimo su questi bellissimi campi. Grazie al mio coach ed alla mia fidanzata che mi hanno seguito, all'organizzazione, ai raccattapalle, a tutti gli spettatori che ci hanno spinto e sostenuto in questa finale”. L’ultimo a parlare è stato il fresco vincitore della Blue Panorama Airlines Tennis Cup, Nicolas Kicker: “È stata una bellissima settimana per me, desidero sottolineare il lavoro di tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento di questo torneo. Grazie al coach che mi è stato vicino, all'organizzazione, ai ball boys. Grazie Perugia, grazie di tutto”.

Parola all’organizzatore – Nel post partita abbiamo “intercettato” una delle “menti” dietro a questo splendido torneo, ossia Marcello Marchesini, presidente della MEF Tennis Events, la società che si occupa dell’organizzazione di questo Challenger, oltre a quello di Todi e dell’Itf di Gubbio. Inevitabile una domanda sull’esito complessivo degli Internazionali Città di Perugia: “E’ andato tutto bene e su questo eravamo abbastanza tranquilli perché lo staff della MEF Tennis Events ha 10 anni di esperienza e 15 tornei internazionali organizzati nella proprio curriculum. Le aspettative sono state superate, giocatori di altissimo livello e torneo molto aperto, al contrario dell’anno scorso in cui sapevamo chi avrebbe potuto vincere (lo spagnolo Carreño Busta, ndr)”. Forse ci si poteva attendere qualcosa di più dagli italiani: “Vero, ma penso che sia dovuto al fatto che molti si sono incontrati tra di loro. Quest’anno avevamo dato la quarta wild card a Sonego, che ha disputato un match di alto livello con Cecchinato, e per noi l’importante è questo, lanciare i giovani italiani”. Magari riusciremo a vedere un tennista italiano in finale a Todi: “Speriamo, gli Internazionali dell’Umbria partono il 3 luglio e per noi è un evento importantissimo. Quest’anno festeggiamo il decennale e voglio ricordare che Todi è la più piccola città al mondo a organizzare un torneo Atp. L’anno scorso – prosegue Marchesini – siamo stati il quindicesimo torneo sui 140 organizzati come livello di partecipanti e quindi contiamo di confermarci. Ogni volta è più difficile ma la Regione Umbria e il comune di Todi ci sono vicini, così come gli sponsor che sono fondamentali”.

La finale della Blue Panorama Tennis Cup: vince Kicker

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