Ci pensa il centravanti Galabinov a portare in trionfo gli eugubini dopo un primo tempo davvero duro e senza grosse occasioni. Gli ospiti infatti, pur non brillando, non si sono fatti intimorire dai padroni di casa. Voto "10" alla formazione messa in campo da mister Sottil che si è dimostrata all'altezza della situazione. Solida la difesa, coriaceo il centrocampo e cinico, come deve essere, il reparto offensivo.

Il Match-La partita entra nel vivo al 10', ci prova il Benevento con Mancosu che serve Altinier costretto ad inseguire la palla, la mette al centro ma Marchi viene anticipato. Poi al 29' tiro di destro dai 30 metri di Montiel che mette in difficoltà il portiere Venturi. La reazione dei rossoblu è immediata. Al 36' in contropiede Galabinov brucia Mengoni e salta Gori in uscita con un pallonetto. Termina il primo tempo di una gara forse non troppo ben giocata dai giallorossi. Le due squadre si sono annullate, gara a viso aperto che i padroni di casa conducono perchè hanno saputo sfruttare l'unico errore della difa beneventana, ma si sa, questa squadra se sbaglia qualcosa paga pesantemente. Il Benevento sfiora il pari al 56'con  un calcio di punizione per il Benevento, sulla palla Montiel, tiro tremendo che si stampa sulla traversa, sfortuna. La partita, complice la stanchezza si smorza. Molti gli errori da parte di tutte e due le squadre ma il Gubbio tiene benissimo il pari. Ultimo brivido al 90' su punizione di Montiel che però finisce tra le braccia di Venturi. Poche le speranze, non si trovano spazi, si trovano solo calci d'angolo. Il Gubbio è stremato, il Benevento non trova il guizzo giusto. 

La svolta del Match- Continua la scia di risultati positivi per gli uomini di Sottil che trovano in casa tre punti importanti. Se il Perugia nelle ultime due giornate è "sprofondato" il Gubbio invece ha acquistato in termini di solidità e cinismo offensivo. Mister Sottil l'aveva detto alla vigilia di non avere paura di affrontare una squadra solida come il Benevento e così è stato. 

Tabellino

GUBBIO   Venturi, Grea (61' Regno), Bartolucci, Boisfer, Briganti, Radi, Palermo, Sandreani, Galabinov, Caccavallo (78' Malaccari), Scardina (66' Bazzoffia).