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Primo pareggio per il Perugia contro il Vicenza, ma gli ultimi minuti sono tutti dei Grifoni

Camplone ha preferito la continuità e conferma la formazione che ha stupito nelle prime tre partite di campionato con la sola novità di Marco Rossi al posto dello squalificato Comotto

Il Perugia non riesce ad inanellare la quarta vittoria consecutiva, pareggiando per 2-2 in casa contro il fanalino di coda Vicenza, assemblato in pochi giorni dopo il ripescaggio dalla Lega Pro.

Camplone preferisce la continuità e conferma la formazione che ha stupito nelle prime tre partite di campionato con la sola novità di Marco Rossi al posto dello squalificato Comotto. Il Grifo parte benissimo e dopo 8 minuti ha subito la grande opportunità per passare in vantaggio: incursione di Verre sulla sinistra servito da Falcinelli. Il talentino ex Roma affronta Camisa che lo stende al limite dell’area: l’arbitro concede il rigore, sebbene il fallo fosse avvenuto fuori dall’area. Taddei di nuovo sul dischetto nonostante l’errore di una settimana fa contro il Catania: questa volta, però, il brasiliano non fallisce, spiazza Bremec e porta avanti i Grifoni. Prima marcatura in campionato per l’ex stella giallorossa, che può così tornare ad esultare sotto la Nord dopo averlo già fatto in Coppa Italia.  

I padroni di casa, galvanizzati dal vantaggio, avrebbero subito un’altra occasione per raddoppiare: punizione dalla destra e colpo di testa di Rabusic. Il portiere vicentino è bravissimo a respingere e Marco Rossi spara incredibilmente sulla traversa a meno di un metro dalla porta.  Lo scampato pericolo scuote i veneti che al 19’ trovano il pari: lancio di Laverone per Antonino Ragusa che è bravo ad entrare in area, superare la difesa biancorossa in velocità e battere con un tocco morbido Provedel.

Il pareggio manda nello sconforto i biancorossi che smettono di giocare con la consueta attenzione e lasciano campo alle ripartenze degli ospiti. Su una di queste, al 26’, arriva il raddoppio degli uomini di Lopez: difesa perugina troppo alta, Sciacca vede il pertugio giusto e serve con un bel lancio il solito Ragusa. Per l’ex punta della Reggina è ancora una volta troppo semplice lasciare sul posto Rossi, superare Provedel e depositare in rete il 2-1 per i veneti. Retroguardia umbra inspiegabilmente in bambola, con Giacomazzi e Goldaniga praticamente immobili in occasione della seconda realizzazione degli avversari, per la rabbia e la disperazione di Camplone in panchina.

Solo al 44’ il Perugia torna a farsi pericoloso dalle parti di Bremec: calcio d’angolo battuto da Verre, con il pallone che schizza in area. Ne nasce un batti e ribatti risolto da Rabusic che conclude verso la porta, ma il suo tiro viene deviato nuovamente in corner. Allora tocca a Verre cercare la via del pareggio: ancora una sgroppata del ragazzo dell’under-21 italiana che ha spazio per calciare, ma il suo tiro è debole e viene facilmente bloccato dal portiere ospite.
Si chiude in questa maniera un primo tempo molto strano al “Curi”: i ragazzi di Camplone hanno  giocato benissimo nei primi 15 minuti, passando in vantaggio e dimostrando di essere padroni del campo. Poi sono bastate due belle azioni del Vicenza, capitalizzate benissimo da Ragusa, per spegnere l’entusiasmo dei Grifoni e mandare la squadra in black-out fino all’intervallo.

Nella ripresa Camplone sa che deve dare la scossa ai suoi e ci prova mandando dentro Parigini al posto di Fazzi. È però Rabusic a sfiorare il pareggio al 50’: il ceco combina bene con Falcinelli ed è fortunato su un rimpallo che gli consente di calciare di sinistro, con il pallone che però termina di pochissimo alto sopra la traversa. 
Il Perugia prova ad alzare i ritmi, Camplone mette dentro anche Vinicius a spingere, al posto di un Rossi non all’altezza del titolare Comotto, ma il campo reso pesante dalle piogge intermittenti complica il compito del Grifo. Al 65’ l’allenatore dei vicentini si fa espellere per proteste, ma la sua squadra sembra contenere bene il 3-4-3 ridisegnato dal suo omologo per cercare la via del pari. L’ultimo quarto d’ora è da infarto: corner di Vinicius, pallone allontanato di testa da Garcia che tocca la mano di un compagno. Proteste dei Grifoni, ma nel frattempo la sfera è finita sui piedi di Del Prete: l’esterno lascia partire un sinistro potentissimo, la palla è deviata da Laverone e finisce alle spalle di Bremec. Un pizzico di fortuna aiuta il Grifo a riagguantare . Il 2-2 galvanizza il “Curi” e i biancorossi assaltano l’area e la porta di Bremec: un minuto dopo il gol, Rabusic spreca da pochi passi mandando alto, tra i fischi del suo pubblico. Il Vicenza non ci sta e per poco non colpisce in contropiede con Laverone, ma il pallone esce di un nulla. Si va da una parte all’altra del campo senza sosta: Falcinelli calcia da dentro l’area, ma il tiro è centrale e l’estremo difensore para. 

Gli ultimi minuti sono tutti dei Grifoni, è un forcing fatto di cuore e nervi: tanti i palloni che vengono messi in mezzo da Vinicius e Del Prete, ma né Falcinelli, né Rabusic riescono a convertirli in gol. Alla fine la squadra è stanca e non ha più la lucidità per ritrovare il vantaggio: il recupero non regala altre opportunità a Camplone e ai suoi. L’arbitro chiude i giochi, con il pubblico di casa che comunque applaude i propri giocatori. Una buona chance per proseguire la marcia a punteggio pieno è andata perduta, ma non c’è troppo tempo per pensare. Tra tre giorni sarà di nuovo campionato, in trasferta a Modena, e il Perugia dovrà per forza di cose ripartire dalle note positive di oggi. 

PERUGIA-VICENZA 2-2 (1-2)

PERUGIA (3-5-2): Provedel; Goldaniga, Giacomazzi, Rossi (15’st Vinicius); Del Prete, Verre, Taddei (26’st Fossati), Fazzi (1’st Parigini), Crescenzi; Falcinelli, Rabusic. A disp.: Koprivec, Flores, Lo Porto, Nicco, Lignani, Perea. All.: Andrea Camplone

VICENZA (3-5-2): Bremec; Gentili, Camisa, Garcia; Laverone, Sciacca (12’st Moretti) , Di Gennaro, Cinelli, Sampirisi (21’st Figliomeni); Maritato (5’pt Spiridonovic), Ragusa. A disp.: Vigorito, Alhassan, Gerbaudo, Sbrissa, Lores Varela, Giacomelli. All.: Giovanni Lopez

ARBITRO: Nasca di Bari (assistenti: Calò e Prenna di Molfetta)

MARCATORI: 8’pt Taddei su rig. (P), 19’pt e 26’pt Ragusa (V), 31’st Del Prete (P)

NOTE – Ammoniti: 8’pt Camisa, 11’pt Cinelli, 34’pt Ragusa (V), 42’pt Taddei (P); 25’st Giacomazzi (P), 46’st Goldaniga (P). Espulsi: Lopez (allenatore del Vicenza) Recupero: 2; 3. Spettatori: 11000 circa.

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