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Gubbio Calcio, è crisi dopo Torino: arriva la contestazione dei tifosi

Circa duecento tifosi hanno atteso il ritorno della formazione rossoblu per contestarli dopo i 6 goal presi sabato scorso nella trasferta contro il Torino all'Olimpico

Ci sono volute due pattuglie dei carabinieri per scortare gli uomini di mister Alessandrini, allo stadio Barbetti, di ritorno dalla disfatta di Torino. Una valanga di insulti ha accolto i giocatori prima che i cancelli si chiudessero dietro di loro.

Non proprio un ritorno da eroi ma questa è la classica ed eterna altalena del calcio: quando si vince i supporters ti lanciano in cielo; quando si perde arrivano le contestazioni. Forse un modo, in extremis, per scuotere il team eugubino?

Alla luce dei risultati di sabato scorso ( con la vittoria dell'Ascoli per 3 a 0 sul Pescara) infatti la permanenza in serie B sembra tutta in salita. Intanto il presidente Fioriti ha convocato ieri la squadra  richiamando tutti al senso del dovere, dell'impegno e all'attaccamento alla maglia.

La settimana che verrà non vedrà nessun ritiro per i rossoblu ma solo allenamenti a porte chiuse forse tutti volti a ritrovare quella condizione atletica che sembra smarrita lungo la via.

Per Torino, è bene ricordarlo, non passava il treno della salvezza. Era una partita quasi impossibile e la vittoria era contro ogni pronostico ma quel 6-0 potrebbe aver compromesso il morale degli uomini di Marco Alessandrini in vista del rush finale. Mancano ancora dieci giornate e bisogna solo sperare che tutto il Gubbio remi nella stessa direzione. Quella della salvezza.
 

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