Calcio serie C, Formisano mette in guardia il Perugia: "Il Sestri Levante? Giocherà libero di testa"

La settimana di lavoro, ben più corta rispetto alle precedenti, volge al termine. Il Perugia affronterà sul neutro di Vercelli un Sestri Levante al top almeno dal punto di vista mentale vista l'impresa contro la Torres seconda della classe e con la voglia di continuare a stupire. I biancorossi, alle prese con una rimonta comunque difficile, non possono permettersi di arrestare la marcia: dopo lo 0-0 contro il Rimini c'è l'esigenza di tornare a vincere, anche se la trasferta, almeno sul piano squisitamente logistico, si prreannuncia come non delle più semplici. 

Subito dopo la partita i Grifoni infatti saranno chiamati a farsi almeno altre cinque ore di pullman per poi, presumibilmente, tornare subito ad allenarsi nella giornata di sabato in quanto la Fermana bussa già alle porte (si gioca mercoledì prossimo al Curi). Non esattamente il massimo, ma i ritmi del calcio moderno impongono anche questo.

Alessandro Vittorio Formisano dal canto suo può sorridere poichè l'infermeria inizia a svuotarsi. Federico Ricci è a disposizione e sicuramente figurerà nella lista dei convocati per poi dare una mano magari a gara in corso.

La gestione, aspetto sempre molto delicato

Il Perugia affronterà dunque tre partite in nove giorni e il tecnico spiega come intende regolarsi in proposito: "Il ragionamento ci può stare e qualcosa andremo a ruotare. Vige la regola però step by step in base ad alcune caratteristiche, ad esempio l'avversario da incontrare". Sul match di domani lo stesso Formisano ammette che "Qualcosa potremmo cambiare ma non ci saranno grandi rivoluzioni. Loro sono camaleontici che si adattano all'avversario e a questo dovremo prestare particolare attenzione".

Quando la testa fa tutto

Ecco l'aspetto principale di cui tener conto domani: "La partita sarà complicata a prescindere dall'inseguire chi ci sta davanti. Di fronte avremo una squadra libera mentalmente, nel senso che all'inizio punta alla salvezza ma ha dimostrato che può fare ancora di più".

Sviste arbitrali? Non solo...

I biancorossi non sono stati fortunati sul piano delle direzioni di gara, ma il tecnico glissa almeno in parte: "Quella arbitrale per noi è una questione marginale. Qualora avessimo ottenuto un rigore è un supporto ad un gol che dovevamo già fare. Dobbiamo essere bravi a gestire certi episodi. Poi dovevamo segnare almeno due gol contro il Rimini, loro invece hanno prodotto quasi zero. Questo risultato ci fa capire che dobbiamo lavorare ancora tanto".

Ritorni attesi

Dopo oltre un mese e una ripresa più faticosa del previsto Ricci torna arruolabile: "Federico sta facendo un percorso. In questa settimana ha lavorato bene e pensiamo che il ragazzo possa essere disponibile".

Intese da perfezionare

Il tandem Sylla - Seghetti, che probabilmente verrà riproposto anche domani, è atteso ad una crescita importante: "Conosco Alessandro, ha delle caratteristiche molto particolari. Ama risolvere le situazioni anche da solo,è un suo tratto distintivo. Nel momento in cui troviamo un avversario che ci lascia spazi alle spalle le sue caratteristiche si esaltano. Non è riuscito ancora a penetrare ma solo in termini di realizzazione perché vuole dimostrare di valere l’opportunità che gli stiamo dando, ma non deve dimostrare niente a nessuno. Deve capire che è determinante a prescindere dai gol".

Sistemi alternativi

In chiusura Formisano ha ammesso che non è da escludere il ricorso alla difesa a quattro anche se "la differenza non la fanno i moduli ma l'occupazione degli spazi. Negli ultimi minuti contro il Rimini dovevamo osare, non lo abbiamo fatto e questo non succederà più. Bisognava valutare un cambio più coraggioso".