Calcio serie B, il Perugia cerca di contenere il caos blindandosi. Giannitti rescinde consensualmente
Castori, non ancora ufficializzato dalla società, ha diretto due allenamenti con le spine Rosi e Angella. Per la poltrona di ds spuntano due ipotesi
Un caos che difficilmente ha precedenti, almeno nella storia recente del Grifo, si visto negli ultimi giorni e l'ingrato compito di contenerlo toccherà all'esperienza di Fabrizio Castori, sperando sia sufficiente. Il tecnico marchigiano, non ancora ufficializzato dalla società (e probabilmente difficilmente a questo punto verrà fatto), è dunque tornato in sella ai biancorossi e non ha certamente perso tempo, facendo svolgere due allenamenti intensi e a porte chiuse, senza dunque che tifosi e giornalisti nemmeno si potessero avvicinare alla struttura. La missione da compiere, ancora prima di trovare il vestito adatto, è quella di ridare compattezza ad una squadra che in questa stagione non ha mai avuto, anche sei i giocatori ci hanno messo chiaramente del loro in questo.
LE SPINE - Si allenano, con grande impegno anche se a parte, Aleandro Rosi e Gabriele Angella, che rischiano di finire ai margini del progetto. I rapporti con società e allenatore non sarebbero più idilliaci e una loro estromissione dalla rosa è un'ipotesi tutt'altro che da scartare. Situazione però tutta da monitorare, vista la situazione in difesa tutt'altro che tranquillizzante (Filippo Sgarbi è ancora un dubbio e potrebbe non farcela per Reggio). C'è regolarmente Christian Kouan, pesantemente multato dopo la sua reazione alla sostituzione: paradossalmente l'ivoriano, poco considerato da Baldini, potrebbe essere rilanciato, al pari di Casasola, potrebbe essere rilanciato proprio da Castori nel 3-5-2 che probabilmente adotterà.
TOTO DS - Marco Giannitti, come è noto, ieri ha lasciato. La società ha comunicato di "aver raggiunto l'accordo per la rescissione consensuale": non si tratta dunque di esonero ma di addio condiviso. Due sono i nomi che circolano: Raffaele Rubino, ex Trapani, e Marcello Carli, ex Empoli e Cagliari. Irrelistica almeno nelle apparenze l'ipotesi Comotto. Non è nemmeno da escludere che Giannitti non venga sostituito, con Castori e Santopadre che gestirebbero insieme le mosse da fare a gennaio.