Turno infrasettimanale valido per la trentunesima giornata di campionato quello che vedrà protagoniste la Acegas Trieste e la Liomatic Perugia, formazioni facenti parte della stessa division.

Trieste occupa al momento la prima posizione in classifica a pari merito con Trento ma con quest'ultima che deve ancora recuperare una gara. Il match si giocherà allo storico PalaChiarbola e non al PalaSport Trieste dal momento che quest'ultimo rimane ancora sotto sequestro per gli incidenti accaduti mesi fa durante un concerto musicale.

Coach Dalmasson ruota ampiamente i suoi effettivi e tra i più utilizzati troviamo Carra, play esperto e abile nella gestione della squadra; Zaccariello, guardia tiratrice; Gandini, pivot classe '85 capace di catturare più di 8 rimbalzi per gara.

Da non dimenticare gli altri giocatori: Ruzzier, Ferraro, Moruzzi, Maganza, Mastrangelo e Zecchin sono in grado infatti di mantenere alto il livello di gioco e l'intensità offrendo una buona variabilità di soluzioni da tutto il perimetro e dalla zona pitturata.

Nella gara di andata gli uomini di Dalmasson riuscirono a vincere di quattro lunghezze dopo essere stati quasi sempre avanti, i grifoni riuscirono a recuperare dal -12 ma gli sforzi non furono sufficienti. Trieste esprime un ottimo gioco di squadra e in questo finale di stagione cercherà di prendersi il primo posto in classifica per poter andare direttamente alla seconda fase dei play-off, ha vinto inoltre il recupero con Fabriano.

Dall'altra parte ci sarà una Liomatic combattiva che vuole guadagnare terreno su Santarcangelo e Pavia per guardare alle ultime giornate con maggiore tranquillità.

Coach Fabrizi commenta così la gara: "Ci attende una dura prova, Trieste è una delle squadre che esprime il miglior gioco di tutta la categoria, Dalmasson riesce a far giocare molto bene i suoi ed ottiene molto anche dalla panchina e dai giovani pur affidandosi all'esperienza dei senior.

Il loro punto di forza-conclude Fabrizi- è la difesa che, giornata dopo giornata, è diventata sempre più solida e attenta, Carra e Ruzzier sono bravi a dettare i ritmi di gioco correndo in campo aperto e gestendo a difesa schierata, difficilmente forzano le conclusioni offensive cercando sempre la migliore soluzione possibile. Veniamo da due vittorie importanti che però non hanno di fatto cambiato la nostra posizione in classifica, ogni partita da qui alla fine rappresenta per noi l'occasione di mettere in cascina punti importanti per la volata finale. Ci aspettano ancora tre partite in trasferta e due in casa, dobbiamo assolutamente mantenere la fame di vittoria che ha contraddistinto le nostre ultime uscite".