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Maratonina di Ponte San Giovanni: podio femminile tutto perugino, vince la Martinetti

Sono stati 411 gli atleti partecipanti alla 28esima Maratonina del Campanile che, come da programma, è partita domenica 5 febbraio alle 9.30 da via Pietro Cestelllini a Ponte San Giovanni di Perugia. A tagliare per primo il traguardo, percorsi i 20 chilometri previsti dalla gara, il keniota Daniel Kipkirui Ngeno, tesserato con l’associazione Atletica Libertas Orvieto (1h03'58'') seguito da Carmine Buccilli (1h04'32'') dell’Atletica Casone Noceto e Tarik Marhnaoui (1h05’25'') per Romatletica Salaria village. Podio femminile tutto perugino, invece, con Costanza Martinetti (1h13’51'') dell’atletica Libertas Arcs Cus Perugia, Silvia Tamburi (1h16’58'') e Paola Garinei (1h19’36'') entrambe dell’Atletica Avis Perugia. 

Se la pioggia ha lambito parte della gara, organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica Podistica Volumnia Sericap, la stessa non ha scoraggiato le circa cento persone impegnate in ‘Correre per la vita’, la camminata non competitiva benefica di 6,2 chilometri coordinata dall’Associazione Avanti tutta Onlus, con in testa il suo presidente Leonardo Cenci. Parte degli introiti della maratonina saranno destinati, infatti, alla onlus perugina (la restante parte alla Caritas di Ponte San Giovanni).

“Quest’anno non abbiamo battuto nessun record ufficiale – ha dichiarato Gianfranco Brugnoni, presidente Asd Podistica Volumnia Sericap – ma la festa è stata comunque grande. Dentro il Cva, che ha accolto gli atleti per il ristoro con cibo e bevande, hanno predominato i sorrisi e gli abbracci. Lo sport unisce e ci fa gioire, questa è la cosa più importante”. E sulla gara ha così commentato: “Avere tre italiane sul podio per una competizione internazionale è un grande risultato. Dal punto di vista maschile è stata una bella battaglia. Ha trionfato la classe di Ngeno ma c’è da evidenziare anche il secondo posto di Buccilli, un grande campione italiano”.

Mentre per Ngeno e Martinetti, poi, si è trattato dell’esordio nella maratonina ponteggiana Cenci, invece, la conosce bene, perché qui nel 2004 ha realizzato il record personale sulla mezza maratona, quando il circuito era, appunto, di 21.097 metri. “È sempre un’emozione partecipare – ha dichiarato il neo cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – anche se quest’anno ho camminato. Non sono voluto mancare per portare un messaggio di energia e speranza insieme ai soci di Avanti tutta onlus. Adesso mi sto preparando alla Maratona di San Valentino, il 19 febbraio a Terni, nella quale avrò accanto una ‘lepre’ d’eccezione, il questore di Perugia Francesco Messina. Mi sento in buone condizioni perciò vorrei provare a battere il mio record personale sulla mezza maratona con un cancro in atto”.

La Maratonina del Campanile ha premiato i primi 10 uomini assoluti e le prime 5 donne assolute, più le prime 5 delle 6 categorie femminili previste e i primi 15 delle 9 categorie maschili tranne le ultime due in cui sono stati premiati i primi 5. Premi, inoltre, per le prime dieci società partecipanti. La corsa è valida anche come prima prova del ‘Circuito Volumnia Sericap 2017’ e prima prova del ‘Campionato umbro Endas 2017’ oltre che come settimo ‘Trofeo Confcommercio Umbria’, attribuito al primo classificato maschile e femminile umbro.

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