Crollo del ponte Morandi a Genova, lettera al Ministro Toninelli
LETTERA APERTA AL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE TONINELLI Prego.mo sig. Ministro, non so se leggerà o avrà tempo di leggere questo commento Sono in ingegnere di Perugia e in merito al crollo mi pare estremamente significativo quanto riferito di una signora testimone oculare dell'evento. Ha visto la rottura contemporanea di tutti e 4 i tiranti del ponte e poi il crollo della struttura. Ciò è evidenza dello snervamento dell'acciaio dei tiranti dovuto ai pesi sempre più gravosi che il ponte non era in grado di sopportare e che non erano stati previsti in fase di progetto. Il gestore e tutti i tecnici del suo ministero e i ministri precedenti che si sono succeduti nel tempo non potevano non sapere. Lei, sig. Ministro, ha preso in mano da poco la gestione del ministero e quindi le si deve il beneficio della novità. Fa quindi benissimo a prendere le distanze da tutti e a pretendere e coinvolgere gli enti preposti fra cui province ed Anas ma faccia ben attenzione a quello che dicono perché "potrebbero" informato e SOLO di alcune verità scomode tralasciandone altre. Per questo mi permetto di "consigliarlo", se vuole essere rigoroso, di "far scopa" con tutte le denunce che stanno fiorendo sul web e delle indagini giornalistiche fatte nel tempo. Le risposte fatte dagli enti infatti sono state molto superficiali e di rassicurazione di fronte a foto di strutture invece particolarmente lesionate. La ringrazio per il su o impegno e per quanto riuscirà a fare. Buon lavoro