Comunicato da parte del CdA ONAOSI
Il Consiglio d'Amministrazione dell'ONAOSI risponde col seguente comunicato sul sito ufficiale della Fondazione ai recenti articoli pubblicati dalla dottoressa Marina Onorato dell'Associazione Nazionale Caduceo: "COMUNICATO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL'ONAOSI E' un insulto alla realtà dei fatti ed all'intelligenza dei cittadini umbri che la Caduceo attribuisca a proprio merito il permanere della sede nazionale Onaosi a Perugia e il mantenimento dell'autonomia della Fondazione. La totale mancanza di idee e di proposte sul futuro dell'Ente che caratterizza la Caduceo la induce a diffondere falsi allarmi su questi inesistenti pericoli che aveva inutilmente e arrogantemente ripetuto fino alla noia durante la campagna elettorale. Se l'amministrazione passata e quella attuale avessero realmente avuto queste intenzioni avrebbero potuto metterle in atto avendo avuto prima e avendo ora dopo le recenti elezioni, vinte con il 66% dei consensi, un'ampia maggioranza.
Dato che nulla di tutto questo è accaduto nè è in programma, come dimostrato dal testo del nuovo Statuto dell'Ente in corso di approvazione presso i Ministeri Vigilanti, l'atteggiamento di costante distorsione della realtà dimostrata dalla Caduceo sta diventando francamente insopportabile. Ora poi per danneggiare l'immagine dell'amministrazione la Caduceo inventa dubbi sulla legittimità della Presidenza attribuendoli ad alcune disposizione della legge Madia che non hanno avuto univoca adozione dalle diverse Casse di Previdenza. La realtà è invece questa: il dr. Zucchelli e altri membri del CdI pensionati del SSN erano eleggibili, ed una volta eletti possono esercitare il loro mandato non solo per un anno ma per tutta la consiliatura. E' stato poi espresso il dubbio da parte del Ministero dell'Economia che possano essere remunerati. In attesa di un chiarimento definitivo il CdA della Fondazione Onaosi, unico fra tutte le altre Fondazioni ha sospeso autonomamente le indennità degli amministratori pensionati del pubblico impiego.
La Caduceo poi, nel goffo tentativo di rivestirsi di un altro "merito"si spinge anche a dichiarare di essersi opposta alla decisione assunta dal CdI di intervenire sul Collegio Unico di Elce "per renderlo adeguato alla normativa antisismica attuale e alle esigenze di funzionalità". Non è vero. In realtà la dr.ssa Onorato ed i suoi colleghi hanno votato a favore come comprovato dal verbale del 22/01. I modi dell'intervento non sono stati ancora decisi e saranno quelli suggeriti dai tecnici per ottenere il risultato migliore con la spesa minore. Su questo il CdI sarà chiamato a decidere. Sarebbe opportuno che su argomenti così seri ed impegnativi per la comunità educativa dell'Onaosi si assumessero decisioni responsabili e chiare senza diffondere confusione e disinformazione. Si esprime infine l'auspicio che l'opposizione praticata dai componenti Caduceo del CdI sia più matura e costruttiva. La Fondazione ha bisogno del contributo di tutti per continuare, in momenti così difficili nella sua opera al servizio del mondo sanitario secondo modalità appropriate alle necessità di oggi."