Il negozio fa troppo rumore, lite a calci e colpi di borsa tra il titolare e una coppia di vicini

Gli agenti del commissariato di Città di Castello sono intervenuti in un negozio per una violenta lite tra la titolare e una coppia che vive in un appartamento sopra al locale

Dal racconto delle persone coinvolte, che hanno fornito versioni discordanti circa le ragioni della contesa e chi l’avesse iniziata, è emerso che i protagonisti della vicenda, già in lite da diverso tempo per motivi di vicinato, erano di nuovo venuti in contrasto.

Il titolare del negozio, un 52enne, ha spiegato di essere stato aggredito dalla vicina di casa, una donna di 44, che, dopo aver suonato alla porta del negozio, lo aveva aggredito verbalmente accusandolo di provocare – con le attrezzature da lavoro – dei rumori che le impedivano di dormire. La lite era poi degenerata e la donna, dopo averlo insultato e minacciato, lo aveva colpito con una borsa, trattenendosi nel locale contro la sua volontà.

Solo dopo alcuni tentativi, con fatica, era riuscita ad allontanarla. Questo non era bastato a far cessare la lite. Poco dopo, infatti, era sopraggiunto il marito della donna che aveva continuato a bussare violentemente alla porta dell’esercizio e a minacciare il 52enne.

Gli agenti hanno quindi sentito la 44enne che ha dichiarato di essersi lamentata con il titolare del negozio vicino per alcuni rumori che le impedivano di dormire. La donna ha poi raccontato che il 52enne, dopo aver negato ogni responsabilità, le aveva dato un calcio, facendola cadere a terra e provocandole delle lesioni.

Sul posto era poi sopraggiunta un’ambulanza che le aveva prestato i primi soccorsi.

Dopo aver acquisito le rispettive querele e aver effettuato gli accertamenti del caso, gli agenti hanno denunciato il 52enne per il reato di lesioni personali. La coppia, invece, è stata denunciata per i reati di lesioni personali, violenza privata, atti persecutori e minacce in concorso.