Coronavirus, il Ministro Speranza annuncia: "Fino a Pasquetta tutto bloccato: movimenti e aziende"
La decisione annunciata oggi al Senato dove si discute sui decreti anti-contagio
A due giorni dalla scandenza del decreto governativo che ha bloccato gli spostamenti, chiuso gran parte dei locali commerciali e ridotto al minimo i servizi pubblici, arriva l'annuncio ufficiale - anche se bisognerà aspettare la firma e le nuove disposizioni del Presidente Conte - dal ministro della Salute, Roberto Speranza, nella udienza al Senato sul coronavirus e la sua diffusione. In diretta televisiva e online l'esponente del Governo, ha previsto un prolungamento almeno di altri 10 giorni, sulla scadenza del 3 aprile inizialmente prevista. Tutto resta bloccato fino al 13 aprile.
Un ulteriore dramma sociale ed economico: salta tutto l'indotto per Pasqua e Pasquetta. Bar, ristoranti, pizzerie e alberghi: zero incassi, tranne le briciole per l'asporto. Prima è necesserio bloccare l'avanzata del virus che negli ultimi giorni sembra decisamente in fase di calo per la prima volta. "Siamo nel pieno di un'esperienza durissima e drammatica - ha detto il ministro - avremo tempo e modo di valutare ogni atto e conseguenza, ma a tutti è chiara una cosa: il Servizio sanitario nazionale è il patrimonio più prezioso che possa esserci e su di esso dobbiamo investire con tutte le forze che abbiamo. Non è il tempo delle divisioni. La coesione sociale è indispensabili in queste condizioni di emergenza sanitaria".