Sanità, potenziamento elisoccorso. Il pilota di Icaro: "Si parte in 5 minuti dalla base. Ecco in quanto arriviamo in Umbria"
Ogni team è composto da quattro persone in turni da 12 ore (comandante, tecnico di soccorso, dottore rianimatore e infermiere)
Si chiama Francesco Pieroni ed è il responsabile della base di Ancona del servizio 118. Praticamente è a lui che fa capo la parte aeronautica, mentre Giampiero Marinelli coordina quella sanitaria. C’era anche lui oggi all’inaugurazione della nuova base all’aeroporto di Falconara del servizio elisoccorso - potenziato dalla Regione Mache - che è convenzionato anche con la Regione dell'Umbria per le emergenze-urgenze. Una convenzione che andrà avanti fino al 2023 quando l'Umbria si metterà in proprio con equipaggi e mezzi. Ma come funziona l'elisoccorso? Nel caso di un intervento “primario” il tempo di decollo è al massimo di 5 minuti. Ogni team è composto da quattro persone in turni da 12 ore (comandante, tecnico di soccorso, dottore rianimatore e infermiere).
«Capite che molte informazioni che devono essere prese per raggiungere l’obiettivo vengono acquisite in volo - ha spiegato il responsabile - ma questa è anche la parte bella del lavoro. Il raggio di azione per arrivare agli estremi della regione e nella parte centrale dell’Umbria è di circa 20 minuti dalla chiamata».
Sanità, potenziato il servizio di elisoccorso: ecco la nuova base e gli equipaggi a servizio anche dell'Umbria
«Fortunatamente la Regione ha investito in questo servizio, questa è una base strategica perché è dentro un aeroporto che ci permette di atterrare e decollare in sicurezza e in ogni condizione meteo. Questo dà certezze a noi ed efficienza ai pazienti». Per le 12 ore di turno, spiega Pieroni, il personale è in stand-by nell’hangar, dove non mancano alloggi ed area relax. Se l’allarme suona, si decolla tra i 3 e i 5 minuti per gli interventi più urgenti: «Ci arriva la chiamata e ci danno la posizione. Il personale tecnico porta fuori l’elicottero e lo alimenta, decolliamo in 4 o 5 minuti con due soli minuti di messa in moto» spiega il pilota. «Capite che molte informazioni che devono essere prese per raggiungere l’obiettivo vengono acquisite in volo, ma questa è anche la parte bella del lavoro. Il raggio di azione per arrivare agli estremi della regione e nella parte centrale dell’Umbria è di circa 20 minuti dalla chiamata».