Cresce la legge anti-spreco: cibo, farmaci e prodotti senza glutine alle famiglie in difficoltà
La Legge anti-spreco sugli alimenti, sui prodotti non "alimentari" e sui farmaci, in corso di studio in Terza Commissione a Palazzo Cesaroni, si arricchisce anche di un altro importante tassello: anche i cibi senza glutine e gli "alimenti a fini medici speciali” e quelli “senza glutine”. L'emendamento approvato porta la firma del Movimento 5 Stelle.
La proposta di legge, originata da due diversi atti sullo stesso argomento (presentati dal consigliere Squarta di FDI e dai consiglieri Rometti-SeR e Casciari-PD), vuole ridurre gli sprechi alimentari e la produzione di rifiuti, in conformità ai principi dell'economia circolare, in ciascuna delle fasi di produzione, distribuzione e somministrazione di prodotti, recuperando le eccedenze alimentari, i prodotti non alimentari e quelli farmaceutici e distribuendoli a fini di solidarietà sociale. La norma finanziaria di questo atto sarà predisposta con la presidente della Giunta regionale, Catiuscia Marini, nella prossima seduta di Commissione.
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