rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Elezioni regionali Umbria, Modena: "Romizi candidato presidente? Meglio un incarico nazionale"

La senatrice di Forza Italia: "Ipotesi presa in considerazione da Forza Italia, ma la scelta è di Andrea"

"Mi auguro che Andrea si impegni a livello nazionale Lo vorrei nel team di rilancio di Forza Italia". La senatrice di Forza Italia Fiammetta Modena, che mette subito in chiaro "non sono candidata a nulla", getta un po' di acqua sul fuoco (giusto un bicchiere) sullo slancio vai Facebook dell'ex assessore Francesco Calabrese e su Romizi candidato a presidente della Regione Umbria. C'è tempo, comunque.

Perché, dice, "non abbiamo parlato di questa cosa, stamattina non l'ho sentito". Anche se, dice, "la lista Progetto Umbria non è una novità". E il sindaco di Perugia a Palazzo Donini, scranno centrale "è un'ipotesi presa in considerazione". Ma, per parafrasare le parole di Calabrese, il percorrere le poche centinaia di metri che separano il Comune dalla Regione "è una scelta di Andrea". 

Calma, però. E sangue freddo (nell'estate che sarà comunque bollente): "Le candidature per la presidenza passano per equilibri nazionali", spiega Fiammetta Modena. Il che significa Salvini (e di conseguenza Tesei) e Fratelli d'Italia (e di conseguenza, e forse, Squarta). E "Salvini qui ha ottenuto un 38%". Il che, al tavolo delle trattative della coalizione (?), fornisce una poltrona molto più comoda come optional omaggio. E Forza Italia? Qualche altro nome al vaglio c'è: Roberto Morroni, ad esempio. Oppure "altri validi sindaci in scadenza di mandato". Ma è una questione che vola dritta nel cielo su Roma (citazione).

Ma non è ancora finita. La senatrice avverte alleati, amici e compagni di viaggio in vista dell'autunno e delle elezioni regionali: "La vittoria del centrodestra sembra data per scontata, ma abbiamo il problema serio delle competenze da mettere in campo. Governare significa prendersi e avere responsabilità, come Forza Italia ci allarme che questo problema non venga preso in esame".
E a proposito: "Per rilanciare l'Umbria l'Università deve tornare ad avere un ruolo centrale nell'economia regionale, dobbiamo potenziare il sostegno alla ricerca. Qui si trovano le competenze che ci servono. E so che è anche nel programma del nuovo Rettore, Maurizio Oliviero, a cui faccio le congratulazioni e auguro buon lavoro". Indizi qua e là? Forse sì, forse no. Detto in altro modo: "Non bastano i selfie e i post su Facebook, servono candidati credibili e preparati".

Ahia. Estate bollente? Già detto. "Ci avete e ci hanno ironizzato su, ma serve un comitato di natura tecnica per scegliere i candidati. Non c'è solo il presidente, ma anche gli assessorati". Il problema "della responsabilità del governare l'Umbria". E Forza Italia "ha competenze da mettere a disposizione". Il tavolo nazionale e quello locale, i candidati e le fughe in avanti, prima che tutto diventi una lista e un simbolo e un volto unitario del centrodestra.
Alle urne, come sempre, spetterà l'ultima parola sulla pelle dell'orso (che sarebbe il centrosinistra e il Pd, ma in piena estate non è la migliore delle metafore), che per Fiammetta Modena qualcuno sembra aver già venduto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni regionali Umbria, Modena: "Romizi candidato presidente? Meglio un incarico nazionale"

PerugiaToday è in caricamento