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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

I figli si ribellano alla crisi che ha impoverito i padri. Studenti in piazza: libri gratis e tirocini adeguati

Iniziata raccolta di firme per avere libri in comodato d'uso gratuito: "le famiglie non ce la fanno più a pagare"

La crisi, la mancanza di lavoro e di soldi nelle famiglie umbre si percepiscono, oggi più che mai, anche dalle battaglie portate avanti dal movimento studentesco. Si ribellano i figli che subiscono direttamente le difficoltà e l'ingiustizie imposte ai padri e alle madri lavoratrici. Infatti ora, in ogni istituto umbro, ci si batte e si è pronti ad una stagione di protesta lunga per due battaglie che potremmo dire di giustizia sociale: libri di testo gratuiti (meglio dire in comodato d'uso) e una alternanza lavoro  che insegni qualcosa e non sia solo sfruttamento di manodopera a costo zero. Due proposte dove c'è tanta società di oggi.

I prezzi esorbitanti dei libri di testo rendono di fatto inaccessibile la scuola a moltissimi studenti” - ha dichiarato Emily Tomassini, Coordinatrice territoriale della Rete degli Studenti Medi Foligno - “Non accettiamo che una voce fondamentale per la crescita e la formazione dello studente incida così pesantemente nel bilancio familiare, per questo riteniamo fondamentale l’istituzione di un comodato d’uso gratuito dei libri di testo in ogni scuola!”. Per far diventare il comodato d'uso gratuito dei libri una prassi, una normativa, gli studenti umbri hanno iniziato una raccolta delle firme. “L’Alternanza (scuola-lavoro) è diventato in pochissimo tempo una parte fondamentale del percorso dello studente” ha ribadito Melania Bolletta, responsabile provinciale di Altrascuola Retedeglistudentimedi Perugia “Non possiamo accettare che diventi, fin troppo spesso, una perdita di tempo se non un vero e proprio sfruttamento da parte di chi ha una visione distorta e pericolosa di questa metodologia didattica”.

Gli studenti medi e quelli universitari hanno incassato il sostegno della Cgil per portare a Roma le loro due richieste sociali:  “Sosteniamo gli studenti in questa giusta battaglia - ha spiegato Domenico Maida, Segretario regionale di FLC-CGIL Umbria - Siamo pronti a collaborare a questa mobilitazione lavorando con i ragazzi nelle scuole portando avanti insieme le loro rivendicazioni!”. Per far sentire la propria voce gli studenti hanno indetto uno sciopero generale il prossimo 17 novembre con tanto di manifestazione nelle maggiori piazze dell'Umbria.

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