rotate-mobile
Politica

Tra cacciatori e Regione scatta la tregua sul tesserino venatorio di carta. Puletti: "Resta in vigore: ecco perchè è fondamentale"

“La volontà che la Lega aveva espresso, attraverso la mia interrogazione firmata anche dai colleghi Castellari e Mancini, circa la volontà di mantenere il tesserino venatorio cartaceo insieme a quello elettronico che si vuole progressivamente introdurre, è stata confermata in Aula dall’assessore di competenza. E questa è un’ottima notizia”. E' il commento del consigliere regionale della Lega, Emanuela Puletti, che attraverso una sua interrogazione ha riaperto la partita sul superamento del tesserino cartaceo per i cacciatori e prede. Passare al digitale comportava il rischio non tanto di escludere parte dei cacciatori, ma "importanti ragioni di sicurezza e di corretto svolgimento e monitoraggio della pratica venatoria”.

Il mantenimento di entrambi i tesserini tende dunque una mano verso il mondo venatorio, i singoli cacciatori e le associazioni che lo avevano richiesto a gran voce.  Puletti spiega poi l’importanza del mantenimento anche del tesserino cartaceo: “Le esperienze delle preaperture, pur giustificate dai paletti posti dalle normative europee e nazionali, dimostrano i limiti delle app. Con problemi pratici nell’aggiornamento e soprattutto legate alla mancanza di connessione ad internet in aree rurali e montane dove si pratica la caccia. Oltre a costituire un potenziale pericolo, perché costringe i cacciatori a monitorare continuamente il proprio cellulare, cosa che potrebbe essere motivo di distrazione. Tra l’altro – osserva -, molti cacciatori, e non soltanto quelli di una certa età, non dispongono di uno smartphone e di una connessione ad internet, o comunque non sanno utilizzare le app, cosa che di fatto, ingiustamente, crea una discriminazione, impedendo ad alcuni di svolgere l’attività venatoria. L’uso esclusivo del tesserino digitale avrebbe rischiato, come abbiamo ribadito all’Assessore, di scoraggiare molti cacciatori, che già hanno abbandonato a malincuore la loro passione a causa di tante restrizioni normative e difficoltà burocratiche. Rischio che, almeno per il momento, grazie alla Lega è stato scongiurato”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tra cacciatori e Regione scatta la tregua sul tesserino venatorio di carta. Puletti: "Resta in vigore: ecco perchè è fondamentale"

PerugiaToday è in caricamento