rotate-mobile
Politica

Strade, Vinti ai comuni: i soldi delle multe per la sicurezza

L'assessore Vinti ha indicato l'obiettivo di migliorare complessivamente la qualità della spesa alimentata dalle multe, di migliorarne la finalizzazione

Un protocollo per l'utilizzo dei proventi delle multe a fini di sicurezza stradale è al centro della discussione nel tavolo di lavoro istituito tra Regione ed Anci che si è insediato nei giorni scorsi.

L'assessore regionale Stefano Vinti ha ricordato che "la destinazione dei proventi delle multe rispetta ampiamente le indicazioni del Codice della Strada contenute nell'articolo 208 ma la qualità della spesa e la sua efficacia ai fini della sicurezza stradale possono essere largamente migliorate attraverso nuove procedure e nuove forme di programmazione basate sull'analisi delle maggiori criticità e sull'individuazione degli interventi più efficaci a parità di risorse impegnate".
 
L'assessore ha affermato che la Regione, per promuovere il miglioramento della spesa basata sui proventi delle multe, è disposta a creare un sistema di incentivi, anche economici, per l'avvio di un programma pilota concordato tra Regione e ANCI, con la partecipazione dei Comuni umbri. L'arch. Maurizio Coppo, illustrando i risultati di una recentissima ricerca sui proventi delle multe e sulla loro destinazione realizzata dalla RST srl, ha evidenziato che in Italia i proventi delle multe nel 2010 hanno raggiunto il valore di 2.100 milioni di Euro, pari a poco più di 35 Euro procapite. La quota di proventi impegnata in modo diretto e specifico e con elevati livelli di efficacia per ridurre le vittime degli incidenti stradali è tuttavia dell'ordine del 2%. Un altro 54% dei proventi delle multe è utilizzato per fini genericamente collegati con la sicurezza stradale e il rimanente 44% per finalità non attinenti alla sicurezza stradale. A livello regionale la situazione è di poco migliore visto che per la sicurezza stradale viene finalizzato il 4% ma si tratta sempre di quote molto basse.
 
L'assessore Vinti ha indicato l'obiettivo di migliorare complessivamente la qualità della spesa alimentata dalle multe, di migliorarne la finalizzazione e di portare la quota di spesa ad alta efficacia dal 4% al 10%.
 
Ciò significa che l'obiettivo del programma pilota è di convogliare il 10% dei proventi delle multe stradali umbre in progetti dedicati in modo puntuale e specifico alla sicurezza stradale, attraverso interventi ad elevata efficacia. I rappresentanti dell'ANCI e dei maggiori comuni umbri hanno concordato su obiettivi e linee di azione proposte e hanno definito un primo calendario di lavori. A settembre sarà redatto lo schema di protocollo di intesa ANCI-Regione che sarà presentato al confronto e approvato in tempo utile per far partire il programma pilota, e i relativi cofinanziamenti regionali, entro il mese di ottobre.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strade, Vinti ai comuni: i soldi delle multe per la sicurezza

PerugiaToday è in caricamento