Il Consiglio autonomie locali (sindaci e consiglieri) vogliono i rimborsi benzina... 'obblighiamoli' al car pooling
Torna la più inutile delle rubriche sulla politica di casa nostra. Tra fatti e misfatti, rifiuti e rifiutopoli, neve e nevone, oggi ci dedichiamo alla cruciale sorte dell'importantissimo organo politico che tutti conoscono come Cal. I politici per riunirsi chiedono ora certezza sui rimborsi.. vai con la legge!
Consiglio delle autonomie locali. L'acronimo è il Cal. La sede è in via Alessi a Perugia. Ci partecipano consiglieri comunali, provinciali e sindaci di tutta la Regione. Ovviamente dopo una elezione interna. Il neo-presidente è il sindaco di Perugia Andrea Romizi, i potenti vice-presidenti sono i sindaci Batino di Castiglione del Lago e Gori di Montecchio. Il loro ruolo, come Cal, è quello di dare dei pareri sugli atti di indirizzo della Regione, sul bilancio e allo stesso tempo portare la voce dei territori direttamente a Palazzo Donini e Palazzo Cesaroni. Per far capire meglio al lettore: nell'ultima seduta del 16 gennaio hanno affrontato questi temi: “Nuovo piano sociale regionale”; “Ulteriori modificazioni della L.R. 21/11/2014 n. 21 (Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d’azzardo patologico).
Al Cal è stato chiesto un parere. Tutto qua. Ovviamente non vincolante. Ma il Cal può presentare anche proposte di legge di iniziativa. Insomma i rappresentanti dei territori possono essere da stimolo e portare il volere dei propri cittadini direttamente nella stanze del potere regionale. E infatti proprio ieri hanno presentato in Prima Commissione una importante proposta di legge che riguarda... loro. Anzi i loro rimborsi spese. Chiedono soldi per pagare le trasferte a Perugia (in questo caso si esclude chi vive nel capoluogo umbro, presidente-sindaco Romizi in testa). Delle tante cose che potevano chiedere alla Regione... chiedono in sintensi la scheda carburante per la trasferta.
La richiesta è stata presentata dai vice presidenti del Cal, Sergio Batino e Federico Gori. Motivo: “l'attività (consultiva su iniziative legislative della Regione) comporta un impegno aggiuntivo di tempo, studio, responsabilità, rapporti istituzionali e, quindi, anche di spese che ad oggi non ha sostegno in termini di gettone di presenza, che non si intende richiedere, ma nemmeno in termini di certezza di un rimborso spese sostenute”. Serve la certezza dei rimborsi... se si vuole un lavoro di qualità e costante. "I rimborsi, come viene specificato nell'atto, non comporterebbero - hanno spiegato i vice-presidenti - tra l'altro, risorse aggiuntive per le annualità future rispetto al contributo regionale annuale che il Cal riceve dalla Regione".
Lanciamo noi di Perugiatoday una proposta di legge per il Cal: ma invece di venire ognuno con la propria macchina (aumentando così le spese a carico) perchè non adoperare obbligatoriamente il car pooling? Ovvero i sindaci e consiglieri di un territorio arrivano a Perugia con un solo mezzo privato che viene condiviso. In questa maniera si fa del bene al portafoglio del politico di turno, si fa del bene al nostro (inteso collettività) e soprattutto meno emissioni di C02 nell'aria. Che ne dite?
