rotate-mobile
Politica

La proposta: "Regione rimborsi a chi installa impianto gpl nelle auto"

Nell'atto di indirizzo Liberati e Carbonari propongono inoltre all'Esecutivo di Palazzo Donini di “dare un forte impulso allo sviluppo della rete di distribuzione sul territorio regionale di carburanti a minor impatto ambientale"

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari hanno presentato una mozione, che verrà discussa in Aula martedì prossimo. I pentastellati hanno chiesto che venga previsto il rimborso delle spese sostenute per l'installazione dell'impianto gpl sulle auto e sugli autocarri fino a 35 quintali.

“La Giunta regionale – tuonano i due grillini - disponga il rimborso della spesa per i possessori di autoveicoli e autocarri fino a 35 quintali e di categoria emissiva Euro 6 (inclusa) che installeranno sul proprio mezzo impianti a gpl o metano come carburante alternativo e preveda di esentare permanentemente dalla tassa automobilistica regionale (bollo auto) i possessori di veicoli ecocompatibili dal momento dell'acquisto o della conversione della propria vettura, nonché le auto a trazione elettrica, alimentate a idrogeno o in forma ibrida, al momento esentati dal bollo per un periodo massimo pari fino a cinque anni, ma con benefici talora condizionati alla data di immatricolazione”.

Nell'atto di indirizzo Liberati e Carbonari propongono inoltre all'Esecutivo di Palazzo Donini di “dare un forte impulso allo sviluppo della rete di distribuzione sul territorio regionale di carburanti a minor impatto ambientale. E di aprire un tavolo di confronto tra questa Amministrazione e gli istituti di credito al fine di individuare e promuovere nuove forme di finanziamento agevolato per l'acquisto di veicoli ecocompatibili a emissioni nulle (Zero emission vehicles) o ridottissime (Ultra low emission vehicles)”.

Liberati a Cabonari spiegano che “la drammatica situazione ambientale italiana e umbra impone ai legislatori di attuare politiche sempre più attente e consapevoli per la tutela dell'ecosistema e della salute. L'impiego di metano e gpl già permette di ridurre del 25 percento l'emissione di anidride carbonica, eliminando alcuni idrocarburi incombusti complessi e nocivi. Si registra inoltre una riduzione dell'85 percento degli ossidi di azoto, una quasi totale assenza di particolato, una riduzione della formazione di ozono e del conseguente inquinamento fotochimico, una riduzione della formazione di acidi”.

I due consiglieri ricordano infine che “il Piano regionale della qualità dell’aria, quanto alle giornate programmate di chiusura del traffico nel periodo invernale, esclude esplicitamente l’applicazione di tale misura per le auto elettriche e ibride, quelle alimentate a gas metano e GPL, le autovetture con almeno 3 persone a bordo (car pooling), senza che tuttavia siano finora intervenute misure strutturali in favore di tali alimentazioni”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La proposta: "Regione rimborsi a chi installa impianto gpl nelle auto"

PerugiaToday è in caricamento